Il Movimento regionale del Guerriero Sannita resta dell’idea che lo sviluppo di un determinato territorio non possa che passare attraverso una corretta pianificazione e programmazione. Oggi il Molise è l’unico ente territoriale d’Italia a non avere un Assessorato alla Programmazione, il fulcro di ogni amministrazione territoriale, e questo preoccupa, e non poco, il Movimento regionale del Guerriero Sannita, che vede spegnersi qualsiasi speranza di riscatto di un popolo e di anni di lotte.Un Assessorato alla Programmazione rappresenta uno strumento di razionalizzazione dell’attività amministrativa che si ricollega all’esigenza, propria di ogni attività che si proietti nel futuro, di elaborare progetti, verificare la loro realizzabilità, determinare le risorse necessarie al loro perseguimento, fissandone tempi, modi e luoghi di utilizzazione.
Un Assessorato, dunque, che funga da strumento capace di conferire organicità ed unitarietà di indirizzi.E’ convinzione del Guerriero Sannita che la semplice delega alla programmazione non risolve le grandi tematiche connesse allo sviluppo del territorio, c’è la necessità dell’istituzione di un Assessorato alla Programmazione, con tutte le prerogative decisionali e normative che ciò comporta.La proposta del Guerriero Sannita è frutto di idee libere, non assoggettabili a visioni d’altri sulla bontà o meno del progetto, idee, soprattutto, che non hanno e non avranno mai suggeritori o detrattori che potranno negare al Guerriero Sannita la sua libertà di pensiero e di espressione.
Il Presidente Regionale del Guerriero Sannita
Giovanni Muccio