Pasquale Guarracino, il Segretario della UILTuCS Molise, denuncia il totale immobilismo della classe politica molisana. “Siamo fermi su ogni fronte, i lavoratori ed i disoccupati molisani da anni attendono che le promesse vengano mantenute. Si sbloccano con facilità soltanto i compensi dei Consiglieri Regionali, che possono addirittura permettersi il lusso di concedersi degli anticipi.”afferma Guarracino.
“Con questi presupposti oggi assistiamo ad un’altra storia, tutta molisana: la vicenda annosa e controversa della Biblioteca Albino. Ebbene, la Biblioteca era destinata alla chiusura, poi, il Presidente della Giunta Regionale Frattura, insieme ai Presidenti delle Province Battista e Coia, l’hanno salvata, almeno è questo ciò che si legge sui giornali dei giorni scorsi. Quindi, ci si aspetta di passare innanzi alla Biblioteca e potervi accedere. Ed invece? Stamattina la Biblioteca era chiusa. Dunque, cosa è stato fatto? E, qualora riuscissimo a trovarla aperta, chi vi andrà a lavorare? Gli stessi operatori delle cooperative, cui, negli anni scorsi, prima che perdessero il posto di lavoro, era stata promessa la salvezza dal Presidente Frattura, dal delegato alla cultura Ioffedi e dall’ex Assessore al Lavoro Petraroia? Anche questi disoccupati si aspettano che le promesse vengano mantenute. E tutte le altre vertenze a che punto sono? davvero la crisi è stata superata? davvero è tutto al suo posto? e l’opposizione cosa fa per contrastare l’operato del Governo regionale?” – continua Guarracino.
L’ultima amara constatazione del Segretario Generale della UILTuCS Molise: ” Il popolo molisano ricorderà questo Consiglio Regionale come il peggiore della storia del nostro Molise, opposizione compresa.”.
Guarracino: Il Molise dalle promesse da marinaio, totale immobilismo della classe politica
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