Gruppo Insieme per Pietracatella: Chiediamo trasparenza, rispetto delle regole e rigore nella spesa

“Rammarico”, è questo il termine utilizzato dai consiglieri di minoranza in seno al consiglio comunale di Pietracatella, del 4 febbraio scorso, “rispetto alla mancata votazione della mozione consiliare di minoranza per la costituzione di una long list di persone disponibili a prestare attività lavorativa a favore dell’ente.”
“Il sindaco e l’intero gruppo di maggioranza hanno perso una grande occasione per archiviare definitivamente le tante polemiche sorte durante le recenti consultazioni elettorali privilegiando criteri di selezione clientelari a scapito della trasparenza.” – affermano i consiglieri – “La costituzione di un elenco di risorse umane cui potersi avvalere al fine di implementare le attività e i servizi comunali avrebbe garantito maggiore efficienza ai servizi e criteri di selezione trasparenti basati su parametri univoci quali, ad esempio, l’indicatore Isee, i carichi familiari, lo stato di inoccupazione.Non riusciamo proprio a comprendere le motivazioni che hanno spinto il sindaco a respingere la nostra proposta se non collegandola ad un modo di fare politica ormai vecchio e superato. Non lo comprendiamo quando parla di ‘ fattibilità dell’iniziativa’ dimentico del fatto che il comunegià ha utilizzato lo strumento della long lista per la graduatoria delle persone assunte con le borse lavoro messe a disposizione della regione Molise.”
“Ma in generale – continuano i consiglieri di opposizione ed il capogruppo Tomassone – non comprendiamo l’atteggiamento complessivo dell’attuale amministrazione nei confronti della minoranza consiliare. E’ mai possibile che per ottenere la pubblicazione di una delibera occorre attendere un mese? E’ mai possibile che sono due mesi per sapere chi ha installato luci natalizie? O che, chiedendo dei meccanismi di calcolo della occupazione del suolo pubblico non si riesce ancora a sapere chi se ne è occupato?”
“Chiediamo rispetto delle regole e trasparenza, e ci rivolgiamo al sindaco, e al segretario comunale, affinché si facciano carico delle tante inefficienze amministrativche spesso sfociano in comportamenti paradossali econtra legem, come è avvenuti nel caso della mancata comunicazione del Dup. ‘ conciliabile la confusioneche caratterizza l’attività amministrativa con l’incremento di personale che si è verificato negli ultimi mesi e con la riduzione degli spazi di apertura al pubblico degli uffici?”
Chiudono i consiglieri “Chiediamomaggior rigore nella spesa visto che, per un solo giorno di neve, sono stati spesa circa 10mila euro. Inoltre, breve, proporremo apposita interrogazione per conoscere come sono state impegnate le risorse rinvenienti dall’accertamento ICI sulle torri eoliche la cui consistenza, con riferimento ‘appostamento di bilancio, si è ridottada circa 350mila euro a sole 98mila, palesandosi un improprio utilizzo di risorse straordinarie a copertura di spese correnti.”

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