Acquisire fra i banchi di scuola le competenze da spendere nel mondo del lavoro. Su questa logica ruota l’impegno di docenti e studenti motivati da una realtà tecnologica in continua evoluzione, l’unica capace di produrre innovazione e sviluppo. Il Molise non si tira indietro, anzi emerge nel confronto nazionale ed anche europeo. Dopo il successo del liceo “Manzù” a Milano, anche l’Istituto Tecnico “Marconi” di Campobasso si è distinto a Roma, alla fiera dei nuovi artigiani digitali, la più prestigiosa in ambito elettronico/informatico. Con il progetto “l’Elettronica in Musica” alcuni ragazzi hanno realizzato un software idoneo a far suonare una chitarra classica che riceve comandi da uno smartphone attraverso un microprocessore Arduino.
L’edizione 2015 della Maker Faire di Roma, si era svolta ad ottobre ed aveva visto la partecipazione di 25 scuole di vari paesi europei. Decine di migliaia i visitatori e molto apprezzato il lavoro svolto dal gruppo dei molisani del “Marconi”. Da qui l’invito alla conferenza stampa di presentazione della Maker Faire 2016 tenutasi lo scorso 18 marzo a Roma, con l’accoglienza del Ministro Giannini e alla presenza del Commissario europeo per la Digital economy. Alla scuola, una delle quattro rientrate nella selezione, è stata assegnata una stampante in 3D, strumento simbolo dei makers, mentre i ragazzi, Danilo Delle Donne, Alessio D’Andrea e Giuseppe Pilla, hanno avuto la soddisfazione di dimostrare le capacità acquisite nella realizzazione del progetto, ricevendo anche proposte di lavoro.
Grande entusiasmo per il docente di “Tecnologia e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici”, Felice Montanaro che ha guidato gli studenti, per gli assistenti Domenico De Marco e Giuseppe Cristofano, il preside Adelaide Villa e il Direttore dell’Ufficio scolastico regionale del Molise, Anna Paola Sabatini, presenti all’evento romano.
Rossella Salvatorelli
