Come anticipato, questa mattina il Presidente del Caf Uil, Giovanni Angileri, si è recato presso la sede termolese del Sindacato, per incontrare gli operatori dei Centri di Assistenza fiscale UIL, oltre che i Dirigenti locali dell’Organizzazione con l’obiettivo di tracciare un bilancio sulla stagione fiscale in corso e sulle iniziative da porre in essere in futuro, su questa specifica attività.
Soddisfazione è stata espressa da Angileri il quale a margine della riunione organizzativa ha sottolineato che “Il nostro si è confermato in questo 2015 uno dei CAAF leader d’Italia con centinaia di migliaia di pratiche lavorate tutto ciò nonostante un periodo di crisi pressante e che ha coinvolto l’intera economia nazionale.
E senza dimenticare che in questa stagione ci siamo dovuti confrontare con le risultanti di due riforme importanti che hanno riguardato il 730 precompilato che ha interessato oltre 20 milioni di italiani ed il nuovo ISEE, revisioni normative queste che hanno cambiato procedure di lavoro e protocolli operativi.
In questa circostanza, comunque, abbiamo riscontrato una apertura positiva da parte dell’Agenzia delle Entrate che ha aperto confronto e dialogo nei nostri confronti condividendo percorsi per migliorare le procedure sulle nuove norme, così come con L’INPS che ha permesso di ottimizzare procedure di raccolte e trasmissione dei dati. Per quanto ci riguarda più da vicino, ha proseguito Angileri, ormai siamo presenti con i nostri uffici in tutta Italia, dalle grandi città fino ai piccoli centri, facendo risparmiare tempo per gli spostamenti ai cittadini e la soddisfazione dell’utenza è straordinaria.
Abbiamo compiuto grandi sacrifici per rendere le nostre sedi il più accoglienti possibile, possiamo vantare personale disponibile e sensibile, tanto da esser divenuti un punto di riferimento e non più un semplice CAAF.
Continueremo ha concluso il Presidente Angileri a porci anche come partner dello Stato per quanto riguarda la lotta all’evasione anche attraverso il visto di conformità che rilasciamo ed a far si che i nostri servizi siano sempre più vicini alle migliaia di cittadini che annualmente ci scelgono.”
La segretaria regionale della Uil, Tecla Boccardo, ha aggiunto che “La nostra è una Uil che non solo fa lotta sindacale ma presta anche attenzione ai servizi che offre agli utenti e agli iscritti. Oggi, ad esempio, mentre dinanzi i cancelli del Consiglio Regionale i nostri iscritti e dirigenti protestavano al fianco di decine di lavatori coinvolti nelle grandi vertenze, un folto gruppo di tesserati e operatori ha trascorso delle ore di lavoro a Termoli per confrontarsi sui servizi da offrire all’utenza dei nostri CAAF e come eventualmente migliorare le nostre attività. Purtroppo è proprio da terreni come questo, inerenti fisco e tasse appunto, che accertiamo quotidianamente le difficoltà di questa regione, che vede calare vertiginosamente i redditi, causa licenziamenti o utilizzo di ammortizzatori sociali. Paghiamo tra le tasse più alte d’Italia per ripianare i debiti che la politica ha generato in maniera spregiudicata e nel contempo vediamo famiglie sempre più in difficoltà. Ci auguriamo, tuttavia, che la nostra classe dirigente, almeno in questo mezzo mandato elettorale ancora a sua disposizione trovi le soluzioni a quelle vertenze ormai fossilizzate e che hanno tolto la speranza, oltre che la voce ai lavoratori. Noi, comunque, saremo sempre dalla loro parte“.