“Si scioglie a metà mandato il Consiglio Comunale di Isernia, Luigi Brasiello decade dalla carica di sindaco e da quella di presidente della provincia. Il Partito Democratico perde la guida della città di Isernia. Come Giovani Democratici restiamo convinti che sia la politica la sola risposta alle domande che, in un periodo difficile come quello attuale, le persone ci pongono: è per questo che guardiamo con tristezza al lungo periodo di commissariamento che attende, ancora una volta, la città. Isernia resta per di più senza un bilancio, è proprio nella votazione sul bilancio di previsione 2015 che 19 voti contrari, a fronte dei 13 a favore, hanno negato il sostegno alla maggioranza.
Non abbiamo paura di riconoscere degli elementi di irresponsabilità ma, al tempo stesso, non possiamo negare che l’entusiasmo per la vittoria del centro-sinistra alle comunali del 2013 si era spento da tempo. Non siamo in grado di giudicare se le scelte di un commissario prefettizio riusciranno a tamponare l’assenza della guida politica di un sindaco, questo potranno capirlo, purtroppo, solo i cittadini isernini vivendolo in prima persona.
Noi Giovani Democratici che osserviamo le scelte del PD e dei suoi amministratori negli enti locali, non possiamo che riflettere su quanto sia bello ma anche difficile governare in una città come Isernia, in una regione come il Molise.
Ci interroghiamo sui percorsi scelti agli appuntamenti elettorali, sul modo in cui scegliamo di vincere: ora è necessario lavorare insieme perché le nostre divisioni non ci allontanino dai problemi delle persone.”
Segreteria Regionale Giovani Democratici