In merito alle ombre che in questi giorni avvolgono l’attuazione di “Garanzia Giovani”, il progetto del Fondo Sociale Europeo destinato ai giovani NEET ( ovvero non inseriti in un percorso formativo o scolastico e non impegnati in una attività lavorativa ) tra i 15 ed i 29 anni, come Giovani Democratici del Molise chiediamo che venga fatta chiarezza. Lo dobbiamo a quei 810 giovani molisani che hanno presentato domanda per tirocini extracurriculari. Una speranza, questi ultimi, ma anche una concreta possibilità di formazione e inserimento nel mercato del lavoro in un periodo così difficile per la nostra regione. Le irregolarità nella trasmissione dei dati e la gestione clientelare del bando Garanzia Giovani denunciate in data 24 luglio sono solo presunte e per la stima che nutriamo nei confronti dell’Assessore Michele Petraroia e dell’intero Governo Regionale chiediamo che si faccia luce, auspicando una chiarificazione che possa fugare e far cadere tali accuse. Confidiamo che tra sei mesi la stragrande maggioranza delle domande di tirocinio giudicate ammissibili vengano concretizzate e la maggior parte dei tirocini avviati. Solo in quel momento potrà essere giudicato il lavoro dell’Assessorato. Processi mediatici e strumentalizzazione politica non giovano a nessuno in questo frangente. Noi Giovani Democratici del Molise riteniamo che, al di là di qualsivoglia responsabilità dei vertici regionali e delle agenzie coinvolte nell’inchiesta mediatica , occorra piuttosto porre l’accento sul dramma occupazionale vissuto da centinaia di giovani nella nostra regione e che occorra nuovamente focalizzare l’attenzione del dibattito pubblico sul bene comune, lasciando da parte le polemiche.
Renato Freda, Segretario regionale dei GD
Francesco Robusto, responsabile dipartimenti lavoro e legalità Segreteria GD Molise
Segreteria GD Molise
Giovani Democratici del Molise: chiediamo che venga fatta chiarezza su Garanzia Giovani
Commenti Facebook