In occasione della Giornata mondiale contro l’Ictus Cerebrale, la Fondazione Neuromed promuove, in collaborazione con l’Associazione IAPCA IAPCA e il Club Alpino Italiano – sezione Isernia e Montaquila Valle del Volturno, la Passeggiata del Cuore. L’evento si terrà domenica 25 ottobre 2015, a partire dalle ore 9:30, a Filignano con partenza da Piazza Municipio.
La passeggiata, che percorrerà gli antichi sentieri di Filignano, intende promuovere un messaggio fondamentale di prevenzione: il corretto stile di vita in linea con le disposizioni della Società Italiana di Neurologia. Sì perché è proprio il giusto compromesso tra alimentazione e sport ad essere il migliore strumento che ci permette di prevenire l’ictus, come anche le varie patologie cardiovascolari in genere. “Un momento per stare insieme – dice il Presidente della Fondazione Neuromed, Mario Pietracupa – in maniera spensierata e valorizzando le bellezze del nostro Molise nonché l’importanza, allo stesso tempo, della prevenzione cardiovascolare. Dobbiamo portare i nostri bambini, i nostri amici per questi sentieri. Perché è da lì che è partita la nostra storia e sono proprio questi territori a rappresentare, per noi molisani, la linfa vitale”.
L’ictus cerebrale è uno dei più gravi problemi sanitari e assistenziali in Italia, rappresentando la prima causa d’invalidità permanente e la seconda causa di demenza, nonché la terza causa di morte (10 – 12 % dei decessi complessivi per anno) dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie. Solo in Italia duecentomila le persone che ogni anno vengono colpite da Ictus Cerebrale, e di loro oltre il 50% dovrà convivere con un risultante handicap, finendo per dipendere quasi esclusivamente dai propri familiari. Il rischio di ictus aumenta con l’età, raddoppiando ogni 10 anni a partire dai 55 anni di età. In considerazione del progressivo invecchiamento della popolazione, è possibile stimare nel prossimo decennio un incremento dei casi, che porterà ad un numero di soggetti affetti da esiti più o meno invalidanti alla cifra di circa un milione.
Ma il vero obiettivo, in una medicina che si avvia sempre di più verso la strada della prevenzione, è di evitare che l’ictus colpisca. Qui si può fare molto. Uno stile di vita sano è fondamentale. Non fumare, fare attività fisica, evitare l’eccesso di alcol, combattere l’obesità, tenere sotto controllo la pressione arteriosa, sono tutti piccoli elementi che, se considerati nell’insieme, possono fare molto per ridurre il rischio di essere colpiti dall’ictus. Prevenire questa malattia deve diventare un impegno costante del paziente e del suo medico curante.
La Dieta Mediterranea è una parte fondamentale di un corretto stile alimentare, ecco perché l’Associazione IAPCA IAPCA offrirà un piatto di pasta a tutti i partecipanti grazie alla collaborazione del pastificio La Molisana.