A poche ore dall’assemblea pubblica che si è tenuta ieri presso lo stabilimento dell’area matesina tra il governatore Paolo di Laura Frattura e i lavoratori della GAM, questa mattina presso l’Assessorato regionale al Lavoro è stato sottoscritto il verbale di accordo sindacale per la cassa integrazione ordinaria ai lavoratori della GAM dal 2 febbraio al 2 maggio, dopo che la Regione Molise ha accolto la sollecitazione avanzata dalle organizzazioni sindacali lo scorso 16 gennaio.
È stato espresso, quindi, parere favorevole nel corso dell’esame congiunto previsto dall’art. 5 comma 3 della Legge 164/75 per la concessione della proroga dell’ammortizzatore sociale di tipo ordinario alla presenza dell’Assessore al Lavoro, Michele Petraroia, del Direttore d’Area Terza, Alberta De Lisio, del Direttore del Servizio Politiche per l’Occupazione, Pietro Notarangelo, dell’Amministratore Unico nonché Direttore Generale della GAM, Nicola Baranello, delle sigle sindacali territoriali di categoria FAI – CISL Abruzzo Molise, FLAI CGIL Molise, UILA UIL Molise e delle rappresentanze sindacali aziendali.
Una situazione alquanto delicata, difficile da sbrogliare, quella della filiera avicola molisana ma sulla quale l’intero Esecutivo regionale non si sta risparmiando in termini di impegno e di spirito di abnegazione e che, grazie all’accordo raggiunto questa mattina presso l’Assessorato di Via Toscana, garantirà la tutela del reddito ai dipendenti della GAM fino al prossimo 2 maggio. Accanto alla concessione della misura di politica passiva, è stata avanzata, da parte degli stessi lavoratori, anche una proposta di riqualificazione professionale delle maestranze attraverso percorsi formativi ad hoc che sarà oggetto di un’attenta valutazione condivisa tra la Regione Molise, il management aziendale e le rappresentanze sindacali.
Il Vicepresidente dell’Esecutivo regionale, Michele Petraroia, ha ringraziato l’INPS per la preziosa collaborazione che fornisce quotidianamente alla struttura regionale e, dal canto proprio, la direzione molisana dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si è impegnata a sollecitare, in accordo con la Direzione Regionale del Lavoro, la convocazione della Commissione che valuterà l’istanza di CIGO al fine di accelerare i tempi di definizione degli ammortizzatori sociali per i lavoratori della GAM.
Intanto, riguardo il mancato pagamento delle spettanze di novembre e dicembre, proprio in queste ore, nell’ambito della seduta consiliare, il Presidente della Giunta regionale, Paolo di Laura Frattura, presenterà un ordine del giorno da far approvare al consesso per reperire le risorse necessarie e liquidare i lavoratori entro i prossimi 20 giorni.
“Dobbiamo unire le forze – ha commentato il Vicepresidente di Palazzo Vitale – e coinvolgere attraverso l’intervento della Prefettura soprattutto gli organi dello Stato (Ministero del Lavoro) per far accelerare ogni adempimento teso a far liquidare i trattamenti di CIGO ai dipendenti della filiera avicola per consentire una risposta tempestiva e concreta che possa alleviare la situazione di disagio in cui si trovano le maestranze e le loro famiglie”.
E’ inaudito che le spettanze di cassa ordinaria di novembre e dicembre non siano state ancora accreditate ai lavoratori, pur in presenza di un’autorizzazione concessa e di una situazione esplosiva di disagio sociale su cui si dovrebbero concentrare le energie per sbloccare i pagamenti dei trattamenti dovuti.