Francesco Totaro: “Con la creazione dell’Arsap risparmio di denaro pubblico ed aumento di servizi”

Approvata stamane dalla Prima Commissione Consiliare la proposta di legge regionale concernente il riordino delle funzioni dei Consorzi Industriali e delle Aree Produttive. L’attività rientra nel più ampio quadro di iniziative volute dal Governo regionale in materia di programmazione e valorizzazione delle attività produttive. Soddisfazione è espressa dal Presidente della Prima Commissione Consiliare, Francesco Totaro, a margine della votazione: “Con l’approvazione in data odierna della Legge sul riordino dei Consorzi industriali, aggiungiamo un nuovo ed importante tassello al progetto di riassetto dei vari organi territoriali della Regione Molise. Anche in questo caso, il principio fondamentale riguarda il risparmio di risorse pubbliche e l’efficientamento dei servizi. Con l’Istituzione della nuova Agenzia Regionale per o Sviluppo delle Attività Produttive,  che non apporterà varianze al bilancio della Regione, si promuoverà l’insediamento di nuove imprese e si attueranno tutte quelle misure per favorire nuove iniziative produttive,  potenziando quelle esistenti.
Attraverso l’ARSPAP, poi, la Regione avrà modo di svolgere  diversi compiti strategici quali la progettazione e realizzazione di opere infrastrutturali, di gestione di eventuali beni già di proprietà pubblica, oltre che attività di found raising, anche in ambito extraregionale, al quale saranno affiancate iniziative di  marketing e promozione del territorio.
L’ARSAP sarà governata da un Consiglio di Amministrazione snello, composto da 4 membri, compreso il Presidente, il quale sarà nominato dal Presidente della Giunta mentre i restanti tre componenti saranno eletti dal Consiglio Regionale.
La sede legale del nuovo Ente sarà a Termoli e si valuterà in itinere se insediare ulteriori uffici operativi in altre aree della Regione, mentre per ciò che attiene il personale, sarà utilizzato dall’Arsap quello in essere presso i Consorzi per lo Sviluppo Industriale che, naturalmente, dall’entrata in vigore dalla Legge, saranno soppressi e posti in liquidazione.”