«Per la frana sulla Campobasso-Foggia servono interventi urgenti». Cosi Micaela Fanelli, sindaco di Riccia, rilancia l’allarme sulla frana di Pietracatella e chiama a raccolta tutto il comprensorio.
Dal 2011 la superstrada 645, che collega Campobasso a Foggia, versa in condizioni pietose e pericolose. Se la situazione peggiorasse, e con la stagione invernale il pericolo è decisamente concreto, si rischierebbe di tagliare di netto i collegamenti tra Campobasso e Foggia, vale a dire tra due regioni, Molise e Puglia Inoltre, le famiglie a monte della frana corrono il serio pericolo dell’isolamento.
«Questo – ricorda Fanelli – nonostante i vari summit tra Comuni e cittadini, gli incontri con gli Enti, le promesse, le Delibere Regionali di finanziamento (come la 324 del maggio 2012 che stanziava un milione e duecentomila euro) i progetti approvati da parte di ANAS -che monitora costantemente la situazione- e Comune, la situazione è ancora critica.
Per questo motivo –annuncia Fanelli – porterò in consiglio comunale una delibera che impegni l’Anas in modo definitivo: invito gli altri sindaci dell’area, con cui abbiamo sempre operato insieme per la difesa del nostro territorio, a fare altrettanto. In questo senso ho già incontrato diversi sindaci e altri incontri sono in agenda. Siamo pronti a tutto, anche ad andare a Roma perché il pericolo è elevato e siamo certi che la Regione starà dalla nostra parte anche – se servisse – per battere i pugni sui tavoli romani».
Per il Sindaco, insomma, si tratta di una situazione inaccettabile. Così, auspica che si possa porre rimedio in maniera tempestiva, cominciando col chiedere, insieme alla Regione, un confronto serrato con l’Anas Molise.
«Confido dunque – conclude Fanelli – in una presa di responsabilità seria e rapida da parte dell’Anas in merito a questa situazione di emergenza territoriale perché i tempi, a questo punto, sono strettissimi e l’intervento strutturale non è più rinviabile».