Alla vigilia del consiglio comunale del 26 p.v. nel cui O.d.g. che contempla anche la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione “Per l’Atene del Sannio”, come capogruppo di minoranza “Agnone Identità e Futuro” ritengo importante prima che il Consiglio Comunale licenzi qualsiasi provvedimento–autorizzazione, che l’argomento debba essere portato all’attenzione dell’intera cittadinanza.In tal modo si garantirà agli agnoesi la possibilità di valutare e di decidere l’opportunità di affidare a pochi un patrimonio che è invece di tutti. Tutto ciò scaturisce dalla mancanza pregressa di confronto e pubblicità della costituzione della Fondazione stessa autorizzata dal Comune stesso a gestire la cultura, il patrimonio artistico, mobiliare ed immobiliare di Agnone.
Nonostante la mia partecipazione di mercoledì scorso 19 ottobre, come vicepresidente alla I° Commissione comunale sulla cultura, turismo ed altro, alla quale hanno preso parte anche assessori e consiglieri di maggioranza, nessuno ha ritenuto opportuno informare che l’argomento della Fondazione sarebbe stato inserito fra i punti in discussione della prossima assise consiliare.
Per quanto detto, anticipo il mio voto contrario e mi dissocio pubblicamente da quello che a mio avviso, pare essere una decisione presa in camera caritatis ed essere –ripeto – prerogativa ed esclusiva di poche persone a discapito dell’intera comunità.
Al fine di approfondire ulteriormente la tematica, invito le testate giornalistiche ed i cittadini tutti a partecipare alla conferenza stampa che terrò lunedì 24 ottobre alle ore 16.00 prossimo presso il foyer del teatro Italo-Argentino di Agnone.
Vincenzo Scarano
Capogruppo di Minoranza al Comune di Agnone di “Agnone Identità e Futuro”