I pensionati dell’Abruzzo e del Molise si sono riuniti a Termoli, presso l ‘ Hotel Mistral per il loro Comitato Esecutivo. Alla riunione hanno partecipato il Segretario Nazionale della FNP-CISL, Loreno Coli, e il Segretario Aggiunto della Usi Cisl AbruzzoMolise, Giovanni Notaro.
La FNP AbruzzoMolise rilancia il problema delle pensioni aderendo a due manifestazioni unitarie importanti. “La legge Fornero deve essere cambiata ed è necessario che si introduca il principio della flessibilità in uscita in tempi stretti: saremo in piazza per la mobilitazione unitaria, organizzata, per sabato 2 aprile, da Cgil Cisl e Uil, con manifestazioni territoriali da nord a sud. La vertenza pensioni continuerà fino a quando il governo non avvierà un confronto con i sindacati. Per questo obiettivo è stata indetta anche una manifestazione unitaria nazionale Spi Cgil Fnp Cisl e Uil pensionati, il 19 maggio a Roma, per sollecitare una reale riforma del sistema previdenziale e misure certe a favore dei pensionati, – ha ricordato Luigi Pietrosimone, Segretario Generale Fnp nel suo intervento introduttivo dei lavori”.
Durante la giornata sono stati affrontati temi delicati come la previdenza contributiva, la pensione integrativa, la reversibilità e la perequazione delle pensioni. Inoltre, è stata sottolineata la necessità e l’urgneza di avviare in tempi concreti un reale ed efficace contrasto all’evasione fiscale, una piaga da risolvere per dare risposte ai nostri problemi, come la riduzione dell’eccessivo carico fiscale che grava sul mondo del lavoro dipendente e assimilato e sui pensionati.
Oggi, più che mai, c’è assoluto bisogno di interventi immediati e strutturali per avviare la costruzione di un sistema di welfare regionale organico, con l’obiettivo primario di realizzare misure contro la povertà per rispondere alle reali esigenze di moltissime famiglie e cittadini abruzzesi e molisani.
“La rete ospedaliera deve essere riorganizzata e potenziata attraverso l’assistenza territoriale per tornare a programmare e controllare il sistema sanità. La classe politica deve fare scelte responsabili che abbattano gli sprechi e le diseconomie gestionali ed organizzative, mettendo al centro la cura della persona, – ha concluso il segretario della FNP AbruzzoMolise
