Lavoro, il responsabile per lo Sviluppo economico della segreteria del Pd, Cosmo Tedeschi, torna a intervenire sulla questione della Gam-Solagrital, “che è oggi – dice – la problematica più urgente da risolvere in regione. È necessario l’impegno di tutti per rilanciare la filiera avicola locale, che produce il pollo migliore in Italia e può dare lavoro ad oltre 500 dipendenti diretti, cui si aggiungono numerosissimi altri lavoratori per quanto riguarda l’indotto. Tanto è vero che gli allevatori molisani sono stati subito contattati e contrattualizzati dalle più grandi aziende italiane che si occupano di commercializzazione di pollame. Così oggi le carni prodotte in Molise sono vendute in tutta Italia, e all’estero, dai marchi più noti del panorama nazionale, ma purtroppo il fatturato maggiore ed i posti di lavoro restano in altre regioni”.
Occorre, sottolinea Tedeschi, “invertire la rotta, riavviando la lavorazione e la commercializzazione delle carni molisane all’interno dei confini regionali. E la Regione deve avere un ruolo prioritario in questo percorso, in collaborazione con il ministro dello Sviluppo economico”. Per questo, spiega l’esponente isernino del Partito democratico, “dopo i colloqui avuti con i professionisti incaricati da Palazzo Moffa di risolvere le problematiche della Gam-Solagrital, sono ancora più convinto che sia necessario accelerare i tempi per far sì che la filiera avicola possa essere riavviata al più presto”. Il suggerimento di Tedeschi è “di predisporre una squadra di esperti che possa trovare la strada più efficace per raggiungere tale obiettivo. E se qualcuno ritiene di avere valide proposte in tal senso, il mio invito è quello di farsi avanti. Da imprenditore, infatti, ritengo che solo attraverso un serio confronto di idee e progetti si possa scegliere il tipo di intervento migliore”. Il responsabile Pd per lo Sviluppo economico precisa anche quale dovrebbe essere, a suo avviso, il ruolo della Regione Molise in questo frangente: “Voglio fare chiarezza su un aspetto – afferma – relativo al tipo di sostegno che l’ente regionale dovrebbe attuare in questa fase. Sicuramente la Regione non può e non deve entrare in partecipazione con la nuova società che andrebbe a rilevare la Gam, tuttavia l’ente dovrebbe predisporre aiuti specifici. Magari pensando a un programma di finanziamento a tasso agevolato, mediante la finanziaria regionale, nei confronti di chi rileverà l’azienda. Questo per incentivare i privati a rilevare l’azienda e per fornire delle garanzie sulla buona riuscita dell’investimento. In un momento in cui imprenditori e imprese soffrono particolarmente la crisi economica, è evidente che i privati, prima di investire nella Gam, vogliano poter contare su determinate certezze e sul rispetto degli eventuali accordi raggiunti. Cosa che, in quest’ultimo periodo, la politica non riesce più a fare”.
Cosmo Tedeschi
responsabile per lo Sviluppo economico
della segreteria del Pd