La tutela e il rilancio della “filiera avicola molisana” è indispensabile per il benessere e la coesione della nostra comunità, considerati i settori e il numero di addetti coinvolti nel processo produttivo. Al piano industriale della sua rinascita tramite la “socializzazione d’impresa” l’Alleanza Cooperativa del Molise ha collaborato con interventi puntuali e qualificanti, mobilitando l’intero sistema mutualistico, a livello nazionale. Perciò, riguardo alla posizione assunta dalle rappresentanza sindacali dei lavoratori della GAM che imputano alla Regione Molise un atteggiamento pressapochista ed ondivago per la definizione del piano di rilancio dell’azienda, l’ACI del Molise si dichiara disponibile per incontri di delucidazione e di approfondimento, con l’obiettivo di fugare dubbi e perplessità su un progetto innovativo, che ha invece eccezionali possibilità d’affermazione, a patto che sia sostenuto con forza e unitariamente. Già nelle prossime ore i rappresentanti del mondo della cooperazione molisana stabiliranno i contatti opportuni con quelli dei lavoratori, in modo da stabilire i tempi e i modi di queste sessioni di delucidazione e di approfondimento, a questo punto indispensabili. Va sottolineato infine che operare nei confronti del Governo nazionale affinché le zone industriali di Venafro e Bojano siano riconosciute come “aree di crisi” non è affatto antitetico o alternativo al progetto di “socializzazione di impresa” della filiera avicola, ma anzi ne favorisce e rafforza la prospettiva di rinascita.
