(Adnkronos) – Bologna, 18 giu. – Si è conclusa l’edizione 2024 di WMF – We Make Future, Fiera Internazionale e Festival sull’Innovazione AI, Tech & Digital tenutasi dal 13 al 15 giugno presso BolognaFiere. La tre giorni, ideata e organizzata da Search On Media Group, si è confermata epicentro globale di opportunità e sviluppo futuro: un appuntamento imperdibile per big tech, brand, startup, professionisti, ONP e innovatori che ha registrato oltre 70.000 presenze da più di 90 Paesi e riunito 700 espositori e sponsor, più di 1.000 speaker, oltre 130 rappresentanti istituzionali e più di 3.000 startup e open innovation stakeholder. “Anno dopo anno il WMF opera sempre più come piattaforma globale di incontro, scambio e costruzione del futuro. È uno strumento e un’opportunità di cui c’è richiesta a livello internazionale e il successo record di questa edizione lo dimostra” spiega Cosmano Lombardo, Founder e CEO di Search On Media Group e ideatore del WMF “sono moltissimi gli attori che durante la costruzione dell’evento ci hanno chiesto opportunità di confronto con mercati e soggetti altrimenti difficili da raggiungere. Insieme a ognuno di loro abbiamo lavorato per costruire una piattaforma che mettesse in connessione davvero il mondo intero, creando nuove sinergie a ogni latitudine“ e conclude “è stato chiaramente un grande investimento per noi come Search On, sia in termini di impegno e risorse, che in termini economici, ma siamo contenti di aver mantenuto la manifestazione qui in Italia, nel nostro Paese, portandola ad essere snodo cruciale e globale di innovazione per la tre giorni. Ci auguriamo che questa edizione da record sia l’inizio di un percorso sempre più condiviso e collettivo”. Il WMF, unica fiera internazionale certificata in Italia sull’innovazione, ha visto come Main Sponsor Ford Italia e ha goduto del patrocinio della Regione Emilia – Romagna e di: Rai Regione Emilia – Romagna, Ufficio scolastico regionale per l'Emilia-Romagna, ADCI – Art Directors Club Italiano e ha visto come Main Partner Ministero del Turismo e Visit Emilia-Romagna. Una tre giorni dunque all’insegna della condivisione di conoscenza e del business globale, con attori provenienti da Europa, Africa, America del Nord e del Sud, Asia e Medio Oriente, ma anche all’insegna di prospettive di sviluppo future che procedano dagli strumenti dell’innovazione tecnologica e digitale, intelligenza artificiale in testa. Centinaia infatti gli eventi di formazione, business, networking, show e intrattenimento che hanno coinvolto i partecipanti e aziende per esplorare opportunità nei diversi mercati e sinergie nell’ecosistema internazionale dell’innovazione. Confermato come appuntamento annuale d’obbligo per brand, startup, aziende e in generale realtà attive nel mercato dell’innovazione globale, il WMF 20204 ha accolto più di 700 espositori e sponsor generando durante la tre giorni proficui incontri di business tra gli oltre 90 Paesi coinvolti. Ben 14 i padiglioni internazionali che hanno accolto e illustrato ai visitatori le principali innovazioni nazionali e le opportunità di collaborazione, tra questi anche i padiglioni di Germania, Repubblica Dominicana, Ucraina, Africa, Francia, Albania, UK, Bulgaria, Spagna e quello della Svizzera, premiato Paese innovativo dell’anno. Anche sul fronte startup, oltre 3.000 insieme agli stakeholder dell’open innovation, importanti le opportunità di visibilità, sviluppo e business offerte dalla manifestazione. Ogni padiglione ha infatti offerto spazi e momenti dedicati all’esposizione e alla presentazione dei progetti innovativi, attraverso palchi appositi ed eventi esclusivi di networking ma anche alle aree B2B che hanno accolto centinaia di incontri di business tra startup e investitori, fondi di investimento e incubatori. Da segnalare anche la presenza di oltre 80 delegati coinvolti nella manifestazione da ICE – Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, grazie alla sinergia di più di 16 uffici esteri. Presenti in fiera anche 17 camere di commercio italiane all’estero, tra cui Mendoza, Houston, Lione e Dubai con lo stand intercamerale di Assocamerestero. Quantomai ampia anche la partecipazione istituzionale al WMF 2024 che ha visto coinvolti durante le tre giornate anche Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, intervenuto con un videomessaggio dal Mainstage, il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini, ma anche il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il Rappresentante speciale UE per la regione del Golfo Luigi di Maio, l’Onorevole Brando Benifei, e il Sindaco di Bologna Matteo Lepore. Una tre giorni che ha costituito, grazie all’evento verticale GovTech Summit, un momento proficuo d’incontro e confronto tra istituzioni, società civile, aziende e startup. Tra le istituzioni presenti anche la Direzione Generale CONNECT della Commissione Europea, European Investment Bank, il Garante della protezione dei dati personali e il Parlamento Europeo, protagonisti di un panel che li ha visti dialogare con le big tech Open AI e Google sul caldissimo tema Data Protection & AI. Da segnalare, inoltre, la presenza in Area Fieristica del MIMIT – Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Mic – Ministero della Cultura ma anche della Regione Calabria, della Regione Puglia, della Regione Basilicata e di Data Valley, l’ecosistema innovativo della Regione Emilia-Romagna. È come sempre il Mainstage a catalizzare i principali momenti di scoperta e divulgazione culturale in grado di proiettare i partecipanti in un futuro sempre più vicino: tra i temi esplorati quest’anno Intelligenza Artificiale, grazie a esperti del calibro di Nestor Maslej, Alec Ross ed Emma Redmond di Open AI, ma anche robotica con ErgoCub, il robot nato dalla collaborazione di IIT e Inail, legalità con la giornalista d’inchiesta Floriana Bulfon e i Procuratori Nicola Gratteri e Giuseppe Lombardo, e ancora sostenibilità, accessibilità, creator economy e giornalismo di cui si è ampiamente discusso con ospiti come Enrico Mentana, Milena Gabanelli e Alan Friedman. Non sono mancati momenti di spettacolo con le performance artistiche a cura del gruppo di ballerini sordi The Silent Beat, dei Performer LIS di RAI Accessibilità e degli Psycodrummers ma anche di autorevoli voci del mondo della musica, con artisti del calibro di Manuel Agnelli, Fatoumata Diawara, Dardust, GAIA, Colapesce Dimartino, Kenobit, Santino Cardamone e Mimmo Cavallaro. Sempre sul Mainstage anche numerosi rappresentanti di aziende e realtà come Open AI, Intel, AI Index Institute di Stanford University, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, Google, Commissione Europea, Monge, 3Bmeteo, WWF, Emergency e molti altri: tutte voci in grado di offrire una visione prospettica del futuro che, come ecosistema globale, stiamo costruendo attraverso gli strumenti dell’innovazione. Più di 700 gli interventi di formazione offerti durante la tre giorni grazie alla partecipazione di oltre 1.000 speaker da tutto il mondo. Tra i pilastri valoriali che conducono da sempre l’azione del WMF, anche quest’anno la formazione ha giocato un ruolo centrale confermando l’evento come riferimento internazionale per lo sviluppo del settore AI & Digital – Tech. Sugli oltre 90 stage formativi del WMF 2024, tradotti in 10 lingue e dedicati all’analisi di tutti i principali temi dell’innovazione tecnologica e digitale ma anche sociale, anche esperti del calibro di Matt Navarra, Artur Mosiak (Google), Sergio Barile (La Sapienza), Jean Gabriel Ganascia (Università Sorbona), Abran Maldonado (Open AI), Donata Columbro, Umberto Basso, Matteo Mille, Aliya Grig. Tra i temi analizzati sugli stage anche intelligenza artificiale, aerospace, coding, digital marketing, turismo, advertising, data e analytics, machine learning, cybersecurity, investment e fundraising, open innovation, social media, work & HR, smart cities e molto altro. Tra gli sponsor ed espositori del WMF 2024 anche: Ford Italia, Main sponsor del WMF 2024, MiC -Ministero della Cultura, MIMIT – Ministero delle Imprese e del Made in Italy, HAI (Human-Centered AI Institute) di Stanford University, Intel, ESA – European Space Agency, Amazon, Monge, Qonto, Bocconi, Invitalia, Globant, PwC Italia, Exelab, Aruba, TikTok, Emergency, Rai Pubblica Utilità, Serverplan, Clust – ER, Regione Basilicata, Amperry, IT.COM, SAP, Netval e Knowledge Share, PNI, LegaCoop ,EURID, Netsons, 3b METEO, Data Valley, Opstart, Fondazione Amaldi, Sensation Profumerie. Tra i media partner anche Studio 54 Network, RDS, RDS Next, IgersItalia. E per la prossima edizione è già fissato l'appuntamento sempre a Bologna, presso BolognaFiere, dal 5 al 7 giugno 2025. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Fiere: è record per We Make Future, in edizione 2024 oltre 70.000 presenze da 90 Paesi
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