Sabato, 21 novembre, il Comune di Pietracatella aderisce nuovamente alla “Festa dell’Albero 2015” promossa da Legambiente. Anche quest’anno la Festa ha un motivo in più d’esistere poichè da febbraio 2014 gli è stato riconosciuto, tramite legge, il valore nazionale. La Giornata nazionale degli alberi così prevede in tutto il Paese iniziative volte alla tutela del verde arboreo, alla riqualificazione del verde urbano, alla valorizzazione degli spazi pubblici e alla messa a dimora di nuovi alberi. Quest’anno Legambiente dedica la Festa dell’albero alla lotta ai mutamenti climatici, il 2015 è infatti un anno decisivo: a dicembre nel vertice delle Nazioni Unite (Cop 21) si dovrà definire il nuovo accordo internazionale sul clima, “l’ultima vera opportunità per salvarci” come afferma il Pontefice nell’enciclica Laudato sì. L’hashtag sarà #tree4climate: proteggi gli alberi, proteggi il tuo futuro scatta una foto e condividila.
Il Comune di Pietracatella, sensibile a questo tipo di iniziative – basta ricordare l’impegno continuo con Puliamo il Mondo – prosegue la campagna di sensibilizzazione all’ambiente coinvolgendo in primis le scuole. I ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado, coadiuvati da volontari di Legambiente e addetti del Comune, parteciperanno attivamente alla giornata dedicata al verde. Momento, quello della giornata nazionale degli alberi, ancor più significativo vista la drammatica situazione di dissesto idreogolico vissuta nell’ultimo mese da alcune regioni d’Italia. Saranno circa 20 gli alberi che verranno messi a dimora in alcune zone del paese tra cui la strada che conduce al cimitero, sprovvista di verde, con aceri e cipressi (già un po grandi, dell’altezza di 1,5m) e altri nella piazzetta sotto il giardino, vista come un simbolo per i bambini.
Questa giornata di cittadinanza attiva a Pietracatella, quest’anno trova un motivo in più di esistere. Il Comune ha aderito al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo promosso dal Ministero dell’Interno e ospita nei locali di Palazzo Iarossi, ristrutturato come ostello, 13 immigrati provenienti da alcuni paesi del continente africano. La comunità, per favorire l’integrazione dei nuovi ospiti, ha organizzato diverse attività per rendere partecipi alla vita cittadina anche i richiedenti asilo. Tutte le associazioni hanno così deciso di coinvolgere i ragazzi immigrati alla campagna della Festa dell’Albero, per portarli a conoscenza dei valori di tutela e rispetto ambientale alla base dell’iniziativa. L’albero è il simbolo della natura che per primo ci parla di radicamento, vita e appartenenza al territorio. Mettere a dimora un nuovo albero è un gesto concreto di vita e di speranza. Gli organizzatori così pensano di dedicare la piantumazione degli alberi ai diritti dei migranti, affinché possano essere rimossi tutti quegli ostacoli legislativi e culturali che impediscono ancora il dialogo tra culture diverse. Questi nuovi 20 alberi verranno dedicati anche a tutte le bambine e i bambini nati in Italia da genitori stranieri, per sposare la causa dello ius soli: nascere nel nostro Paese, anche se figli di genitori stranieri, deve significare essere cittadini.
Pietracatella così, tramite questa iniziativa, si distinque per due motivi: attenzione all’ambiente e integrazione dell’immigrato. Due temi che in alcune parti del nostro Paese, soprattutto negli ultimi tempi, sembrano non trovare soluzione.