Nel volume “BRAVISSIMO! 3” rivolto all’insegnamento della lingua italiana per stranieri edito da “Casa delle lingue” e da “Bulgarini – Firenze” a cura di Marilisa Birello e Albert Vilagrasa (anno 2014 – Barcellona), nella sezione “Feste”, che comprende solamente sei feste italiane, è stata dedicata un’intera pagina alla Festa del Grano di Jelsi, accanto ad eventi come La Regata Storica di Venezia e il Carnevale Ambrosiano di Milano.
“Bravissimo!” è pubblicato in Spagna e distribuito in tutti i Paesi della Comunità Europea, è un corso per giovani e adulti basato sull’apprendimento orientato all’azione. Ogni volume si compone di otto unità costruite intorno a un compito finale, proponendo così una “didattica per progetti” per l’italiano L2 e LS. In questa prospettiva gli studenti sono coinvolti in un progetto comune che richiede l’impiego di strategie di comunicazione e apprendimento, rendendoli così protagonisti e quindi più autonomi.
“Bravissimo!” propone:
· un apprendimento progressivo che rispetta il naturale processo di acquisizione della lingua straniera, secondo le direttive del QCER;
· sequenze didattiche concepite per preparare lo studente alla realizzazione del compito finale;
· un approccio induttivo al lessico e alla grammatica per sviluppare l’autonomia dello studente;
· documenti autentici e stimolanti che fomentano l’interazione;
· un diario d’apprendimento;
· attività di preparazione alle prove ufficiali di italiano L2;
· una gran varietà di contenuti culturali.
In ogni unità si propongono due pagine dedicate alle certificazioni ufficiali di livello A2 (Prove ufficiali), con degli esempi delle varie tipologie di prove contenute in questi esami, e si presenta il Diario d’apprendimento, che permette allo studente di valutare le proprie conoscenze e le competenze acquisite.
Gli allegati culturali permettono di avere una visione autentica e attuale dell’Italia. In “Feste” si presentano rievocazioni storiche e tradizioni locali come appunto la Festa del Grano di Jelsi; nel Giro d’Italia si prosegue il viaggio iniziato nei volumi 1 e 2 attraverso il patrimonio naturale d’Italia. La presenza di Jelsi e della Festa del Grano, in un volume che forma i giovani europei alla lingua e alla cultura italiana, è ovviamente un motivo di orgoglio per l’intera comunità jelsese, e gratifica il lavoro che da anni si svolge a Jelsi per la promozione del patrimonio culturale locale.