“Sia il Pd sia l’Amministrazione regionale possano svolgere un lavoro di qualità ed efficace. Il punto cruciale è che le difficoltà vere delle persone impongono risposte urgenti!”. Lo afferma Micaela Fanelli, segretario regionale del Pd, che ripristina alcune verità dell’attualità e soprattutto la giusta serenità: “E’ inutile girarci intorno: è indispensabile che tutto ciò avvenga sul piano del rilancio del lavoro e delle imprese per offrire maggiori opportunità. Questo abbiamo condiviso col Presidente della Regione e tutti i partiti della coalizione. Ai molisani che ci guardano non interessano rese dei conti e correnti. E tantomeno a me e al nuovo Pd”.
Spiega il segretario: “La Giunta regionale lavori con robustezza, compattezza e fiducia reciproca. Mi chiedo: che questo significhi che il Presidente faccia valutazioni sull’azione amministrativa dei suoi collaboratori, è strano? Non credo. E’ fisiologico. Anzi, è doveroso. L’hanno condiviso, all’unanimità, tutti i partiti della maggioranza e non soltanto il Pd. E’ un fatto normale. Ma in Italia e in Molise siamo abituati che a volte le cose normali appaiono strane”.
Per quanto riguarda il percorso del nuovo Partito Democratico, Fanelli sottolinea con convinzione il duro impegno messo in campo: “Io sto lavorando con tutti perché la pagina delle primarie, con le relative divisioni in campo, sia già superata. Nel partito, offrendo massime garanzie alla minoranza, perché abbiamo bisogno di unità. Provando a non alzare i toni, a parlare di qualità delle proposte e di unificazione. Chi lavora alle divisioni fa male a tutti, soprattutto al Molise”.
Le idee di Fanelli sono chiare: “Dobbiamo proficuamente utilizzare i collegamenti col governo nazionale. E dobbiamo affrontare le amministrative e le Europee con compattezza. Solo così – conclude il segretario – potremo trovare una via d’uscita e risolvere i problemi dei molisani. Con rapidità e concretezza. Ridurre il precariato e creare posti di lavoro. Ambiente, turismo, imprese, cura della nostra sanità, utilizzo dei fondi europei per riattivare economia, aziende e sviluppo. Connessione con il territorio, associazioni e amministrazioni locali. E’ quello che vogliamo fare, io ce la sto mettendo tutta: e noi del Pd potremo avere le energie giuste per farcela”.