“Abbiamo segnato il futuro del PD! Più aperto, più coraggioso, più concreto. E con il pieno di entusiasmo. Adesso rilanciamo il Paese. Splendida l’affluenza. E straordinario il risultato anche in Molise. Grazie!”. Le parole di Micaela Fanelli sigillano il trionfo di Matteo Renzi alle Primarie del Partito Democratico: il giovane sindaco fiorentino è il nuovo segretario del PD. E con un plebiscito tra i votanti: Renzi conquista il partito con quasi il 70%. In Molise il trionfo è in perfetta linea con il risultato nazionale: Renzi stravince con oltre il 61%.
“Il mio grazie – sottolinea Fanelli – va al popolo PD , agli elettori, ai rappresentanti di lista, ai delegati. Grazie a tutti i volontari e volontarie che al freddo hanno consentito lo svolgimento delle Primarie del Partito Democratico. Una splendida partecipazione: al voto quasi 3 milioni di persone. In Molise oltre 12mila, più delle aspettative. Ha vinto la gente comune che vuole il cambiamento. Un cambiamento che stavolta sarà vero. Uniti con Renzi. L’ampia partecipazione dà forza alla sua leadership e dà energia alla nostra voglia di un nuovo PD”.
Con questo larghissimo risultato Micaela Fanelli entra nell’Assemblea nazionale del Partito Democratico, insieme ai renziani Paolo Di Laura Frattura e Maurizio Cacciavillani, oltre al cuperliano Nicola Palombo, e evidenzia un dato fondamentale: “Con queste Primarie i cittadini hanno fatto il pieno di fiducia nei confronti della politica. E’ arrivato un segnale forte dalla gente che con forza e speranza ha voluto un’altra classe dirigente, una nuova generazione. Migliaia di persone, nonostante il disgusto verso la politica, sono andate a votare, hanno scelto di partecipare, hanno scelto la proposta, hanno scelto di muoversi per capire cosa fare dell’Italia e come rilanciarla. E hanno ribadito di essere migliori della nostra classe dirigente. I cittadini, anche in Molise, dimostrano di avere fiducia nei giovani. Oggi iniziamo a scrivere una storia nuova. Insieme con il nuovo segretario e con amministratori capaci e innovativi. Adesso si cambia davvero”.
Fanelli sottolinea come “Matteo Renzi abbia vinto praticamente ovunque in tutte le regioni d’Italia, da Nord a Sud, e con larghissimo e convincente distacco. In Molise – evidenzia – il successo è straordinario, e il PD ha dimostrato di volersi finalmente rinnovare anche qui: Renzi ha ottenuto 7.693 voti, cioè il 62%. Doppiati i voti per Cuperlo, che ha ottenuto il 29%. Abbiamo stravinto praticamente ovunque. In tutti i piccoli e grandi centri – sottolinea – Renzi vince con una nettissima affermazione: da Campobasso a Termoli, da Agnone a Bojano, da San Martino in Pensilis a Larino, fino a Riccia dove il dato è ‘bulgaro’: 640 voti a Renzi su 676, quasi il 100%”.
Aggiunge Fanelli: “Tutti questi voti li abbiamo avuti per scardinare il sistema, per rimettere in moto un’Italia congelata, ingolfata nelle sue paure e nelle sue burocrazie. Condivido in pieno le parole del nostre segretario Renzi: adesso tocca a noi. Gli italiani ci hanno chiesto di far correre il Paese. Ci hanno chiesto di cambiare il gruppo dirigente della sinistra italiana. È arrivato il momento di scrivere la nostra storia”.