La Faisa Cisal notifica al Prefetto di Campobasso Maria Guia Federico , al Presidente della Giunta Regionale Donato Toma , al Direttore IV Dipartimento della Regione Molise Manuele Brasiello e all’ I.N.P.S. Molise la situazione dei dipendenti ATM.
” La scrivente O.S. segnala la grave situazione dei dipendenti ATM spa, per il mancato pagamento delle retribuzioni dei mesi di Marzo ed Aprile, che si vanno ad aggiungere alle precedenti per chi non ha fatto i decreti ingiuntivi.
La questione sta assumendo una gravità assoluta, causa l’emergenza covid-19. Come noto, a seguito della riduzione delle ore di lavoro, i dipendenti sono stati immessi nei fondi di solidarietà, per cui sono in attesa dell’Assegno Ordinario previsto da parte dell’INPS. Inoltre, contrariamente a quanto avvenuto in altri parti d’Italia, nessuna azienda del TPL ha accettato di anticipare tali somme per conto dell’INPS, nonostante le ingenti somme erogate dalla regione (vedasi contratto di secondo livello inesistente), i risparmi non indifferenti delle spese variabili sui km non effettuati e la previsione della regione di voler pagare anche il 70% dei km non effettuati.
Ad aggravare ulteriormente la situazione c’è che l’emergenza ha inciso anche sui tempi dell’amministrazione giudiziaria e tale causa si è ripercossa sulle azioni di recupero del credito retributivo, creando un notevole ritardo.
Ovviamente, percepiamo un sentimento crescente d’insoddisfazione e di protesta che non trova sfogo, stante l’attuale situazione.
Per quanto precede, in considerazione che il ritardo del pagamento delle retribuzioni si possa estendere anche alle altre imprese, vista l’incapacità di fronteggiare anche il minimo ritardo dei contributi regionali, si chiede un deciso intervento per porre un rimedio al grave problema della mancanza di retribuzione, non escluso l’intervento sostitutivo dell’ente appaltante ed all’INPS i tempi previsti per il pagamento dell’Assegno Ordinario”.
Faisa Cisal