Sabato 25 maggio all’auditorium “Arturo Giovannitti” palazzo ex Gil in via Milano a Campobasso incontro con ENRICO CALAMAI il diplomatico italiano, detto “lo Schindler di Buenos Aires”, per esser riuscito a mettere in salvo più di quattrocento perseguitati dal regime militare argentino
Ore 17 proiezione del docufilm “Enrico Calamai, una vita per i diritti umani”
Ore 19 dibattito con Enrico Calamai e Enrico Blatti (regista del docufilm)
Buenos Aires 1972. Il giovane diplomatico Enrico Calamai venne inviato in Argentina, come sua prima destinazione, con la carica di viceconsole. L’anno dopo, in Cile, un violento Golpe militare rovesciò il governo legittimamente eletto di Salvador Allende. L’Italia non riconobbe il governo del generale Pinochet, ritirò la rappresentanza diplomatica e richiamò l’ambasciatore a Roma. Nell’ambasciata italiana 412 rifugiati, tra cui cinquanta bambini, chiesero asilo politico. Calamai venne richiamato dall’Argentina e inviato a Santiago.
Grazie al suo impegno si arrivò a una soluzione di compromesso: tutti i rifugiati sarebbero partiti ma subito dopo i militari cileni avrebbero circondato l’edificio in modo da non permetterne più l’accesso.
Rinviato nuovamente a Buenos Aires, dopo il colpo di stato militare del 24 marzo 1976, Calamai, nonostante l’omertà del governo italiano e del consolato e le barbarie dei militari, con l’aiuto del giornalista del “Corriere della Sera”, Giangiacomo Foà e del sindacalista Filippo Di Benedetto, riuscì a mettere in salvo e a far espatriare centinaia di oppositori politici del regime, mettendo più volte a repentaglio la propria vita.
Ha contribuito a condannare militari argentini, testimoniando contro di loro al processo. Nel 2000, in Italia, ha testimoniato nei procedimenti penali contro otto militari argentini responsabili della morte di cittadini italiani durante il regime.
Calamai, tra i fondatori del Comitato per la promozione e la protezione dei diritti umani, è stato decorato con l’Orden del Libertador General San Martín, il 10 dicembre 2004, presso l’ambasciata della Repubblica Argentina in Italia.
Il docufilm “Enrico Calamai Una vita per i diritti umani”, racconta una storia di coraggio, di dignità, di ideali e di resistenza.
Sarà per tutti noi un vero onore riceverlo nella nostra città insieme a Enrico Blatti il regista del docufilm
Crediamo sia importante essere in tante e tanti per omaggiare quest’uomo che, dentro una delle più feroci e sanguinarie dittature, ha scelto con la sua postazione istituzionale di rimanere al fianco del popolo argentino.
A lui è stata dedicata una puntata di “La storia siamo noi”, di Gianni Minoli, intitolata: “Enrico Calamai. Un eroe scomodo”, Rai educational. https://www.youtube.com/watch?v=7BxpCy1JKtE&list=PL54DB531FC39FE5E3
La storia di Calamai ha ispirato anche la fiction televisiva andata in onda su Rai1, “Tango per la libertà”
https://www.raiplay.it/programmi/tangoperlaliberta