Emergenza sfratti, il partito dei Comunisti Italiani è al lavoro per predisporre la soluzione migliore

La polemica/battibecco sul diritto alla casa, sulla necessità di normative adeguate alle fasce reddituali più a rischio, sull’emergenza sfratti che con cadenza quotidiana gli amministratori dei piccoli comuni conoscono da vicino, con storie e vicissitudini raccontate guardandosi dritto negli occhi, è lo specchio di questa campagna elettorale scandita, al momento, da “spiegabilissimi” assalti alla diligenza.Leggere l’analisi frettolosa dei colleghi – esponenti di rilievo fino a qualche tempo fa della catastrofica esperienza di governo di Gino Di Bartolomeo e oggi punta di diamante dei “rinnovatori” del Polo Civico – mi ha fatto sorridere.

Intanto, mi permetto di ricordare che esiste una legge regionale, approvata a fine luglio, che porta la firma del Partito dei Comunisti Italiani (visto che presentatore e proponente è stato il consigliere regionale Salvatore Ciocca – che è parte integrante di quella coalizione di Governo chiamata inopinatamente in causa – e alla quale ha lavorato con determinazione anche il senatore Augusto Massa) che affronta seriamente la questione.

Una legge che punta dritto a quello che è un disagio che da sempre la Sinistra ha portato alla luce ed ha iniziato a risolvere non appena diventata forza di governo. Una norma che modifica i parametri per l’alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, che non fa esplodere i prezzi con le regole del mercato ma che consente finalmente a tutti di dare concretezza al diritto alla casa. Nella stessa norma si regolamentano gli affitti con un procedimento che consentirà – non appena varato il regolamento al quale la Giunta Frattura sta lavorando – di calmierare i prezzi delle locazioni. Una norma che è stata opportunamente pubblicizzata e che è stata oggetto di innumerevoli incontri, ai quali anche io ho preso parte, sia a Campobasso sia nei Comuni limitrofi.

Non solo: è all’attenzione del legislatore anche la nuova proposta di legge – primo firmatario il consigliere del PdCi Ciocca – che introduce le stesse regole nuove, di certo più vantaggiose per le classi meno agiate, anche per le pertinenze in uso agli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Relativamente all’emergenza sfratti, il Partito dei Comunisti Italiani è al lavoro per predisporre – in tempi brevi – la soluzione migliore che sarà portata all’attenzione del Governo regionale.

Soluzione vera, che sarà individuata a prescindere dalla “necessità” di affrontare un tema di tale impatto con altri, evidenti, obiettivi.

Maurizio D’Anchise

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