“Emergenza democratica”, Travaglini e la maggioranza replicano al consigliere Palombo

Il sindaco e la maggioranza consiliare al Comune di Montenero di Bisaccia hanno risposto alla mozione presentata dai consiglieri di minoranza Palombo e Rosati in merito alle attività svolte fino ad oggi nel corso dell’emergenza Coronavirus Covid-19.

Nel corso della seduta del Consiglio Comunale tenutasi ieri in videoconferenza, il sindaco Nicola Travaglini e gli assessori hanno risposto affermando che, per quanto concerne la paventata “emergenza democratica”, le attività sono state svolte dagli uffici comunali nelle modalità previste, in maniera celere e continuativa, nel rispetto di tutte le norme e regole di riferimento, pertanto la presenza anch’essa costante del Sindaco e degli amministratori di maggioranza, è stata ed è a garanzia del perfetto svolgimento del lavoro eseguito, in assoluta e piena autonomia, dei vari settori dell’Amministrazione comunale.

A proposito delle recriminazioni sul mancato coinvolgimento, quindi, vi era poco da decidere e tanto su cui lavorare, al fine di dare immediata attuazione a tutte le misure da porre in essere, come il controllo del territorio – così come stabilito dalla Questura e dalla Prefettura – la verifica del rispetto della quarantena da parte dei soggetti posti in isolamento, l’attuazione di tutte le misure pratiche indicate per il contenimento del contagio, l’apertura dei termini per le richieste di aiuti alimentari con relativa graduatoria, emissione e consegna dei buoni e di tutte le altre attività resesi necessarie in questo particolare momento.

Tali attività sono state caratterizzate dall’urgenza e dalla necessità di risposte immediate che mal si conciliano con le conosciute pratiche di confronto tra maggioranze e opposizioni; ciò non toglie che una volta cessato lo stato di emergenza, ci sarà una rendicontazione accurata e completa di tutte le attività svolte dalle strutture deputate.

Occorre precisare che tutto il lavoro fatto è stato svolto nelle sedi istituzionali, pertanto, qualsiasi consigliere comunale, se lo avesse voluto, avrebbe avuto modo di seguire e partecipare direttamente alle operazioni svolte: bastava solo recarsi presso la casa comunale e interloquire, anche a mezzo telefono, con le strutture operanti.

In riferimento invece alla paventata “emergenza comunicazione”, è stato appurato che tutti i provvedimenti adottati, il lavoro svolto e tutto ciò che concerne l’emergenza del Covid-19, vi è stata un’informazione continua da parte del Sindaco, rilanciata su tutti i canali istituzionali del Comune, oltre che su gran parte delle testate giornalistiche online locali.

Per le attività di comunicazione, inoltre, vi è già un ufficio preposto che, prontamente, provvede a dare informazioni e notizie utili per la gestione delle attività quotidiane in questa fase emergenziale.

In merito invece alla richiesta concernente l’elenco dei positivi al Coronavirus, dei soggetti oggetto di quarantena obbligatoria e di quelli in quarantena volontaria, tale argomento attiene ad altri enti ed organi e non alla vita comunale in quanto tale e non può essere oggetto di accesso da parte di consiglieri comunali e/o assessori, in quanto la gestione di tali elenchi fa capo all’Asrem e la responsabilità degli stessi è ad appannaggio del Direttore Generale, il quale consente solo al Sindaco, quale autorità sanitaria locale, e a nessun altro soggetto, di accedere all’elenco attraverso un codice riservato.

Relativamente alla questione “mascherine”, esse sono compatibili con l’ordinanza emanata dal sindaco, in quanto appartenenti alle cosiddette “mascherine filtranti” per uso collettivo prodotte, appunto, ai sensi dell’art. 16 del D.L. n.18/2020; per tali mascherine, quindi, non è prevista alcuna validazione da parte dell’ISS e dell’INAIL.

Per quanto concerne il corretto smaltimento dei rifiuti, sintetizzando e con la speranza di evitare inutili ripetizioni rispetto ad argomenti già chiariti, ribadiamo che il comune di Montenero di Bisaccia, dal 16 marzo 2020, applica operativamente le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità in relazione all’emergenza sanitaria Covid-19. 

In merito alla cosiddetta “emergenza alimentare”, infine, le Assistenti Sociali del nostro Comune hanno provveduto a dare opportune informazioni, spiegazioni ed ausilio a chiunque ne avesse bisogno, ai fini della corretta compilazione delle istanze volte ad ottenere i cosiddetti “buoni pasto”, restando a disposizione dell’utenza H24 per dare le dovute informazioni e raccogliendo le istanze delle persone in difficoltà.

Quindi tutte le azioni finalizzate al rilascio dei buoni da parte del Comune sono state poste in essere e gestite dal Responsabile degli Affari Generali con l’ausilio del Servizio Sociale, senza interferenze da parte di altri soggetti e/o amministratori.

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