Nell’ambito dei servizi di controllo predisposti dal Questore di Campobasso per la verifica del rispetto delle misure dettate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per il contenimento del contagio da COVID-19, personale della Polizia di Stato della Questura ha denunciato in stato di libertà un cittadino del Capoluogo, S.G. di anni 50, per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.
A Campobasso, durante un posto di controllo in via Trivisonno, gli operatori della Squadra Volante hanno fermato un’autovettura Peugeot 106, con a bordo due occupanti che hanno dichiarato di trovarsi insieme in quanto amici. Uno dei due ha fornito una plausibile giustificazione circa la presenza fuori dalla propria abitazione, mentre S.G., pur riferendo di essere consapevole delle vigenti prescrizioni, non ha saputo fornire una spiegazione plausibile per motivare la propria presenza in compagnia dell’amico. Pertanto, gli operatori hanno provveduto ad elevare nei confronti dello stesso la sanzione amministrativa prevista dall’art. 4, comma 1° del D.L. nr. 19/2020.
Quando gli operatori hanno invitato S.G. a sottoscrivere il verbale, questi è andato in escandescenza, rifiutando di firmare l’atto e proferendo nei confronti dei poliziotti minacce e frasi oltraggiose, alla presenza di altre persone.
L’uomo, inoltre, ha cercato lo scontro fisico con gli Agenti strappando in loro presenza la copia del verbale che gli era stata consegnata, con chiaro intento provocatorio, poi allontanandosi precipitosamente.
Per i fatti descritti, S.G. dovrà rispondere penalmente di oltraggio e minaccia pubblico ufficiale.