Appena passata la maratona elettorale, in Molise si inizia a parlare delle comunali del prossimo 10 giugno. I riflettori sono naturalmente puntati su Venafro, sia per le dimensioni demografiche che per il valore politico, ulteriormente incrementato dalla vittoria del centro destra alle ultime regionali. E’ indubbio che l’accordo che ha portato all’approdo di Massimiliano Scarabeo nelle fila di Forza Italia abbia valore particolare proprio in vista delle comunali, visto che adesso sono nella stesa coalizione due consiglieri regionali (Scarabeo dovrebbe entrare con la cooptazione dell’assessore e questa è politicamente considerata una formalità) espressione forte dell’area venafrana, con capacità di incidere fortemente sull’elettorato. Il dato delle regionali parla chiaro: il centro destra in città ha superato il 50%, anche se è proprio il Movimento Cinque Stelle, che di fatto quasi non aveva presenza in zona in precedenza, a registrare la performance in percentuale migliore, sfiorando il 40%. Fatta questa premessa il primo nodo è: chi si candiderà a sindaco e cosa farà l’attuale maggioranza al Comune? Il primo cittadino Antonio Sorbo, sollecitato a rispondere sull’argomento, ha fatto chiaramente intendere che l’alleanza di governo sarà presente, ma sulla formazione non si è deciso nulla; per quanto riguarda la sua ipotetica ricandidatura ha glissato, precisando che la decisione comunque si avrà a giorni. Il gossip locale tende ad accreditare la tesi di un passaggio di consegne tra il primo cittadino ed il suo vice: sarebbe proprio Alfredo Ricci il papabile sindaco di un’ampia aggregazione riconducibile all’attuale maggioranza. Tutti ragionamenti ancora nell’aria, ma la voce gira e la riportiamo così come l’abbiamo appresa. Sempre Sorbo ha anche detto che i tempi per una decisione sono vicini e per i nomi potrebbe essere questione di pochi giorni. Ora si tratta di capire chi opporrà la contro parte politica, quindi quale accordo si andrà a concretizzare tra Patriciello e Scarabeo e come risponderanno i Cinque Stelle; le trattative in ambo i casi sono sicuramente avviate e per i pentastellati già mesi addietro si parlava di una donna. I tempi per la decisione non sono lunghi e la prossima settimana probabilmente saranno ufficializzate le scelte dei partiti e delle coalizioni. Vedremo se saremo stati profeti o meno.
Stefano Manocchio