“Una regola fondamentale nella vita di una persona è il rispetto dei beni comuni. Che si tratti di un personaggio pubblico, di un rappresentante istituzionale o di un semplice cittadino, ognuno deve avere come valore primario del vivere civile il rispetto delle norme, delle regole della società pubblica e dei beni pubblici. Figuriamoci dunque se si tratta di Enti locali: è qui che si evince la massima rappresentazione della società civile, è qui che le pratiche del rispetto normativo vengono incamerate in ogni pratica amministrativa. E’ in tutti gli enti locali che funziona così, tranne che al Comune di Ripabottoni” – è ironico il Vicepresidente del Consiglio regionale Filippo Monaco, ma allo stesso tempo serio e preoccupato.
“Vi è un bando, pubblicato dalla Regione Molise con DGR n.317/2015, che aiuta gli Enti locali che vogliano rendere energeticamente più efficienti gli edifici pubblici e le utenze energetiche pubbliche. Sono finanziamenti che l’Unione europea ha concesso per raggiungere l’obiettivo del risparmio energetico attraverso interventi sull’involucro degli edifici o opere di ristrutturazione di impianti di riscaldamento o delle caldaie fino agli interventi di pubblica illuminazione. Ma c’è chi ha scambiato la definizione di “pubblica illuminazione” con il termine “luminarie”. Ed è per questo che ho inteso interrogare il Presidente della Regione per porre l’attenzione specificatamente al Comune di Ripabottoni, che attraverso la determinazione n. 86/2015 a firma dell’ing. Michele Coralbo ha indetto un bando di gara, finanziato con i fondi del Por di cui alla DGR n.317, per trovare chi possa illuminare il Paese nelle festività natalizie degli anni 2015-2016-2017 e nel periodo estivo degli anni 2016-2017.”
“Ora, io capisco che tra pubblica illuminazione e luminarie ci possa essere una forte assonanza, ma non permettiamo che un Ente locale, con un bilancio proprio su cui far ricadere le spese extra per l’illuminazione festiva, sfrutti bandi pubblici e soldi pubblici per le luminarie natalizie ed estive. E’ qualcosa che non accetto e su cui punto io i riflettori. La Regione deve monitorare al massimo queste situazioni e, nello specifico ed immediato, il Comune di Ripabottoni spero modifichi le disposizioni del disciplinare di gara”.
Efficientamento energetico, Monaco interroga Frattura: “Occhi aperti e riflettori puntati”
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