Due pregiudicati arrestati, sorpresi mentre tentavano di rubare un veicolo

Nella notte tra domenica e lunedì, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campobasso, coadiuvati dalla Stazione di Ripalimosani, hanno arrestato in flagranza di reato due soggetti pluripregiudicati provenienti da Cerignola, poiché sorpresi a rubare un’autovettura nella zona di Via Puglia.


È stata una chiamata al 112 di un solerte cittadino intorno alle tre di notte ad allertare la Centrale Operativa dell’Arma che ha immediatamente attivato le autoradio di turno coordinandole ed indirizzandole verso la zona interessata. L’arrivo dei militari ha provocato la fuga dei malviventi i quali, a seguito delle immediate ricerche, sono stati subito intercettati mentre tentavano di uscire dalla città.


La perquisizione dei due individui e del veicolo ha permesso di rinvenire e di sottoporre a sequestro sei centraline elettroniche compatibili con diverse case automobilistiche, necessarie per neutralizzare i sistemi di allarme delle autovetture, una serie di diversi arnesi da scasso e grimaldelli vari, il tutto ben occultato in un vano appositamente ricavato nell’auto con cui viaggiavano.


I due soggetti, con diversi precedenti a carico, a completamento degli accertamenti e della ricostruzione dell’intera dinamica del furto (non consumato solo grazie al tempestivo intervento delle pattuglie dell’Arma), sono stati tratti in arresto e tradotti presso la Casa Circondariale di Campobasso a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


Il fenomeno furto di autoveicoli, caratterizzato negli anni passati da un andamento costante e non preoccupante, rappresenta un comportamento criminale particolarmente seguito e contrastato dalle forze dell’ordine, soprattutto poiché connesso alla trasferta di malviventi di altre province.


Per questa ragione i carabinieri invitano vivamente la cittadinanza a comportamenti attivi, con particolare riguardo all’allertamento immediato della centrale operativa dell’Arma, tramite il numero 112, nel caso in cui ci si imbatta con persone in atteggiamento sospetto.


L’arresto dei due pregiudicati è stato già convalidato dall’autorità giudiziaria che ha disposto la custodia in carcere per uno e gli arresti domiciliari per l’altro.

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