Non manca molto all’inizio della stagione invernale ma sulla riapertura della stazione di sci alpino di Monte Capraro, chiusa da tre anni, non ci sono nuove notizie. L’anno scorso, dopo che la Regione Molise cambiò l’affidamento di responsabilità gestionali, furono inaugurati alcuni impianti rimessi a nuovo. La gestione però non fu come tutti si aspettavano infatti, le piste rimasero aperte ad intermittenza, non nevicò tanto da rendere le piste praticabili e fu annullata anche la tappa della Coppa Europa a marzo. A settembre scorso, l’assessore regionale Massimiliano Scarabeo, non essendoci risorse a disposizione propose la liquidazione di Funivie Molise, ma l’idea fu poi quella di una gestione congiunta di entrambe le stazioni sciistiche molisane con a capo, in veste di amministratore unico, Mario Caruso che lasciò il posto a Franco Mancini. Da agosto il nuovo presidente di Funivie Molise Pietro Petrecca, già funzionario regionale, ha preparato un quadro economico da presentare alla Regione ma non ci sono ancora novità sul destino della nuova stagione invernale. Infatti lo scorso anno sono stati spesi circa 300 mila euro per i lavori di Capracotta.
