(Adnkronos) –
Novak Djokovic eliminato oggi nel terzo turno degli Internazionali d'Italia (terra, montepremi 9.094.379 euro), torneo Atp Masters 1000 in corso di svolgimento sui campi in terra battuta del Foro Italico a Roma. Il 36enne serbo, numero 1 del mondo e prima testa di serie, cede al 26enne cileno Alejandro Tabilo, numero 32 del ranking Atp e 29 del seeding, con il punteggio di 6-2, 6-3 in un'ora e otto minuti. Tabilo domina il match dettando il ritmo dall'inizio, in particolare con il dritto. Djokovic parte male, non trova soluzioni contro il mancino cileno e si complica subito la vita cedendo il game d'apertura con 2 doppi falli. Tabilo scappa sul 3-0 con il secondo break e ipoteca il primo set. Il copione si ripete nella seconda partita. Il serbo balbetta al servizio, ancora 2 doppi falli per il break che spezza l'equilibrio nel secondo parziale. Tabilo fila dritto verso il traguardo e chiude i conti strappando ancora la battuta al rivale. Negli ottavi di finale, il sudamericano se la vedrà con il russo Karen Khachanov, numero 16 del tabellone. Djokovic, come è noto, dopo la vittoria al secondo turno è stato colpito alla testa da una borraccia caduta dallo zaino di uno spettatore. "Non ho fatto alcun esame. Ieri mi sono allenato bene. Oggi, sotto forte stress, non ho sentito alcun dolore ma mi sentivo fuori equilibrio e senza coordinazione. Mi sentivo un giocatore completamente diverso rispetto a quello di venerdì. Nei prossimi giorni farò degli esami e vediamo cosa sta succedendo", dice il serbo, che non esclude effetti provocati dall'incidente. "È stata una situazione davvero sfortunata -prosegue il numero uno del mondo in conferenza stampa-. È stato un incidente. Ho sentito un colpo molto forte alla testa. Successivamente ho ricevuto assistenza medica. Ho passato mezz'ora, un'ora con nausea, vertigini, perdita di sangue. Sono riuscito a dormire bene. Avevo mal di testa. Ieri andava abbastanza bene ma forse così bene non va. Voglio dire, il modo in cui mi sono sentito in campo oggi era proprio come se un giocatore diverso fosse entrato nei miei panni. Semplicemente senza ritmo, senza alcun equilibrio. E' un po' preoccupante. Tutto deve essere migliore affinché io abbia almeno una possibilità di vincere Roland Garros e Olimpiade". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Djokovic k.o. a Roma, eliminato al terzo turno degli Internazionali d’Italia
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