Decreti per gli interventi di mitigazione e contrasto del rischio idrogeologico nel territorio per altri dieci comuni molisani. Stamani a Campobasso nella sala giunta di Palazzo Vitale il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, e l’assessore ai lavori pubblici e infrastrutture, Pierpaolo Nagni, hanno ospitato i sindaci dei comuni di Fossalto, Tufara, Busso, Civitacampomarano, Salcito, Castelmauro, San Pietro Avellana, Pietracatella, Limosano e Pozzilli. A sottoscrivere la terza tranche dei decreti per un totale di 3.150.000 di euro, il commissario straordinario per il rischio idrogeologico, Aldo Cosentino.Lo scorso 14 gennaio la firma per 1.950.000 di risorse destinate agli interventi candidati da 8 comuni; 2 milioni e centomila, invece, la quota impiegata nei sette cantieri già aperti.
Salgono così a 25 le istruttorie completate che possono godere dei fondi del complessivo finanziamento di 15 milioni per la prima fase del Piano. Entro metà febbraio si prevede la conclusione per 40 degli 87 interventi presentati dai comuni molisani, con l’apertura effettiva dei cantieri prevista per il prossimo aprile.Prosegue, dunque, con regolarità certificata il nuovo corso indicato dal governo regionale per il recupero e la prevenzione dei diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico, nuovo corso basato sulla firma della convenzione, la certezza delle risorse e il consequenziale avvio dei lavori. Con una tabella di marcia ben scandita saranno, a breve, immessi sul territorio, come garantito dal presidente Frattura, dall’assessore Nagni e dal commissario Cosentino, i finanziamenti che assicureranno alle imprese pagamenti immediati. Un processo, questo, che premia anche la capacità delle amministrazioni locali di concludere con celerità le fasi istruttorie propedeutiche alla firma dei decreti.