Nella seduta del consiglio regionale di ieri, martedì 17 dicembre, il vicepresidente del consiglio regionale Filippo Monaco ha presentato alcuni emendamenti al piano di dimensionamento scolastico proposto dalla Giunta. “Se posso ritenermi soddisfatto per l’approvazione del mio emendamento riguardante il Comune di Termoli, non posso dire altrettanto per le altre proposte di modifica che avevo presentato e riguardavano in particolare i plessi di Palata e Campomarino” afferma Filippo Monaco. “Per quanto riguarda il primo plesso, ho chiesto al consiglio regionale di lasciare l’autonomia scolastica all’Istituto Comprensivo di Palata, accorpando ad esso tutto quanto facente capo a Castelmauro – con deroga a Petacciato – dal momento che le scuole di Palata superano in numero di alunni quelli del Comune di Castelmauro e che nulla sarebbe cambiato in termini di deroghe e Istituti Comprensivi.
Il consiglio non ha ritenuto la mia proposta valida, bocciando appunto l’ emendamento. Sono amareggiato rispetto all’atteggiamento dei miei colleghi che hanno sottovalutato l’importanza di dare a Palata l’autonomia scolastica e sono altresì amareggiato per la bocciatura dell’emendamento riguardante Campomarino per il quale avevo chiesto l’unificazione verticale della scuola d’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado.”
“Ritengo che le giustificazioni addotte dal consiglio regionale nel bocciare i miei emendamenti siano alquanto discutibili e contrastanti: io non mi fermo. Continuerò ad essere vicino ai sindaci dei Comuni ascoltando le loro richieste e portando all’interno del consiglio la loro voce”.