Non intendiamo aprire polemiche infinite che potrebbero portare a strumentalizzazioni su un tema tanto importante, ma ribadiamo la nostra convinzione che si poteva ( e si doveva) convocare con urgenza il Consiglio Comunale sul dimensionamento scolastico.
Chiedere dov’era la minoranza durante il presidio alla scuola secondaria Schweitzer è davvero pretestuoso, se si considera che la riduzione delle dirigenze scolastiche è stata immediatamente portata all’attenzione della stampa e dei cittadini dai consiglieri Decaro e Scurti, nel silenzio totale delle destre al governo locale.
La richiesta di Consiglio monotematico sull’argomento da parte di tutta la minoranza è stata inviata a mezzo pec in data 30 dicembre e protocollata il successivo 02 gennaio, quindi è inutile richiamarsi al regolamento e affermare di aver appreso troppo tardi quanto messo in atto; l’estrema urgenza dell’argomento avrebbe consentito di agire subito con una convocazione d’urgenza.
Ci si chiede poi perché la maggioranza non abbia sentito la necessità di convocare propria sponte un’adunanza pubblica, se davvero aveva a cuore il problema…
Riteniamo che il dimensionamento, grave fonte di malfunzionamento dell’istituzione scuola, vada affrontato e rifiutato in blocco, non tutelando una singola scuola, azione che serve solo ad innescare le usuali tristi guerre tra poveri e a mettere gli istituti uno contro l’altro.
L’unica posizione politica utile a bloccare queste vergognose iniziative di “risparmio”, care a chi considera la formazione scolastica e il suo buon funzionamento unicamente un costo, è quella di schierarsi apertamente contro questo modo di agire, non in base a campanilismi ma per esigere la fine dei tagli che da anni devastano le nostre scuole, e massicci investimenti in termini di attrezzature, personale, retribuzione e attività formative.
La minoranza al Comune di Termoli
Oscar Scurti, Daniela Decaro, Manuela Vigilante, Angelo Sbrocca, Daniela Decaro, Antonio Bovio, Marcella Stumpo, Ippazio Stamerra