Inizierà nei prossimi giorni la campagna di comunicazione sulla raccolta differenziata prevista nell’ambito del piano regionale “DifferenziaMOLISEmpre”. Il piano, avviato nel 2014, con una dotazione finanziaria di oltre 30 milioni di euro ha consentito, ai comuni, l’avvio, l’implementazione e la diffusione della raccolta differenziata attraverso sistemi di raccolta porta a porta e di prossimità.
Le attività di comunicazione completano le iniziative attivate dalla Regione, con incontri di formazione e informazione per gli alunni delle scuole primarie e delle scuole secondarie di I grado, per gli amministratori e per il personale di tutti i comuni molisani, a renderlo noto l’Assessorato alla Tutela dell’Ambiente della Regione Molise. Un ruolo determinante per divulgare le buone pratiche sarà rappresentato soprattutto dai momenti di confronto con gli studenti di tutte le scuole molisane, ovvero i cittadini del domani. Orientare il comportamento delle nuove generazioni, verso il rispetto e la tutela dell’ambiente, è uno degli obiettivi da perseguire per veicolare, nel miglior modo possibile, comportamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti.
“Informare i cittadini e gli amministratori di tutti i Comuni molisani sull’importanza di impegnarsi in prima persona per la salvaguardia dell’ambiente che ci circonda significa tutelare il nostro futuro e quello dei nostri figli.- ha puntualizzato l’Assessore Vittorino Facciolla- Attraverso una capillare campagna di informazione sarà possibile arrivare a tutti; ciò consentirà di accelerare il percorso di ottimizzazione e di miglioramento nella gestione dei rifiuti con l’obiettivo di raggiungere in tempi brevi i primi posti nazionali per percentuale di raccolta differenziata”. La raccolta differenziata è un diritto e un dovere, necessaria per ridurre l’impatto ambientale complessivo della gestione delle materie prime, dell’energia e dei rifiuti. Compito dell’Assessorato alla Tutela dell’Ambiente attraverso la campagna di comunicazione è, quindi, favorire la sensibilizzazione dei cittadini e degli enti locali attraverso una partecipazione attiva nella differenziazione dei rifiuti.