In riferimento al comunicato emesso dal presidente dell’Ance Molise, comunico quanto segue:
sono costretto a constatare come, ancora una volta, nella nostra regione prevalga il desiderio di mettersi in luce ad ogni occasione, anche a costo di sfidare la realtà e il buon senso. In merito alla mancata convocazione in I commissione (per l’audizione sulla proposta di legge di riforma della FinMolise) che avrebbe penalizzato l’Ance, ricordo che la stessa rappresenta una sezione dell’Associazione Industriali. Quest’ultima è stata puntualmente invitata a partecipare, in un’ottica di assoluta collaborazione con la rappresentanza del partenariato. Probabilmente sussistono problemi comunicativi all’interno dell’Assindustria, ma certamente non sono questioni che investono la mia persona e il mio ruolo di presidente di commissione. Non si è persa occasione, come dicevo, di gettarsi nella mischia della polemica sgomitante, proponendo un comunicato fatto di falsità e disonestà intellettuale. Affermare che la mia è stata una “scelta di comodo” risulta alquanto scorretto, strumentale e fuori luogo. In questi giorni di festività natalizie, preferirei ci fosse un clima più sereno, tenendo da parte questo sfrenato desiderio di cercare visibilità.
E’ per questo che proseguirò sempre nel mio lavoro con l’obiettivo della risoluzione dei problemi del Molise e non mi farò mai trascinare nella polemica “a tutti i costi”.Auguro a tutti, Ance compresa, un felice e sereno Natale, aspettando un 2016 più armonioso, nel segno del Giubileo della Misericordia
Domenico Di Nunzio
Presidente I Commissione Consiliare della Regione Molise
