Premetto che sono convintamente legato alle tradizioni dei popoli e delle comunità, che rappresentano non solo un legame con la memoria e con il ricordo, ma a volte l’ essenza stessa della storia degli uomini.
Quello che è’ successo però l’altra notte a San Martino in Pensilis dopo il provvedimento di sequestro adottato dalla Procura di Larino, allorché’ il presidente della Regione, travolto da un insospettabile e insolito afflato nei confronti di buoi e cavalli, ha sfilato e si è’ fatto fotografare con un drappo con la scritta ” La carrese non si tocca “, richiede una doverosa domanda:
Il suo comportamento, Presidente Frattura, deve essere interpretato come una sceneggiata elettorale oppure come un attacco ai PM ed ai giudici del Tribunale di Larino?
Che la gente comune protesti, può starci.
Che un Presidente di Regione , nel corso di una manifestazione pubblica , si schieri apertamente contro un provvedimento dell’ Autorità’ Giudiziaria, non può e non deve essere consentito.
Anzi, e’ gravissimo.
Di Giacomo: “Incomprensibile che un Governatore si schieri contro un provvedimento dell’autorità giudiziaria”
Commenti Facebook