“Non c’è più tempo: il record del tasso di disoccupazione, il 12,7%, come certificato oggi dall’Istat è un dato preoccupante e bisogna fare tutto il possibile per avviare una fase di inversione di tendenza. È indispensabile dare una prospettiva ai giovani e un futuro migliore all’Italia. E’ il momento di attivare politiche del lavoro, che sviluppino forme di flessibilità interne e soprattutto orientare risorse strategiche per sostenere lo sviluppo del Paese. Per evitare che i giovani cerchino migliori fortune all’estero, che gli inoccupati siano indifferenti alla ricerca occupazionale e che il Mezzogiorno continui a languire senza alcuna speranza di riscatto sociale, servono meno burocrazia e meno tasse per chi in questo Paese vuole continuare a crederci, per quelle imprese che aspettano dallo Stato fiducia, per andare avanti, per continuare a produrre e quindi per creare occupazione”.
Questo il commento del Sottosegretario di Stato, Sabrina De Camillis, ai dati forniti dall’Istat sulla disoccupazione nel nostro Paese. “Bisogna puntare, senza se e senza ma –ha continuato– a riacquistare competitività nel mercato globale, innestando un meccanismo virtuoso di innovazione, formazione e cooperazione per creare un modello di sviluppo capace di affrontare le sfide del nostro tempo”. “Con il treno della ripresa a portata di mano – ha concluso- ma senza politiche coerenti, dinamiche riformatrici, si rischia veramente una catastrofe epocale. La volontà di questo governo è di evitarla”.