E’ ora di denunciare l’indifferenza di una classe politica che in un momento di profonda crisi imprenditoriale, che caratterizza soprattutto le medie e piccole aziende, pensa solo ad aumentare l’Iva, per affossare ulteriormente il mondo del lavoro.
In un momento critico per tutta l’Italia, in cui le famiglie non hanno il sostentamento sufficiente per arrivare a fine mese, la politica dovrebbe fare scelte diverse, abbassare la pressione fiscale e controlli più rigidi agli evasori. Garantire il made in italy per far crescere il PIL. Parlo come piccolo imprenditore ma soprattutto come Responsabile Organizzativo regionale di Noi Con Salvini Molise.
Ma c’è un altro grande ostacolo che frena la crescita, se non la tarpa addirittura: il settore del credito, a cui è sempre più difficile accedervi, come aziende ma devo rilevare anche da privati cittadini che hanno voglia di fare qualcosa.
Per ciò che ci riguarda più da vicino, anche le iniziative del governo regionale del Molise non hanno sortito effetti se non quello di alimentare il sospetto del “tanto meglio tanto peggio” in attesa delle elezioni del prossimo anno.
Il bando “Mi fido di te” fino ad oggi non ha prodotto nessun risultato utile, nessuna piccola impresa ne ha beneficiato, si è dissolto tutto nel nulla. Eppure ci sono tante aziende che aspettano risposte. Voglio prenderci per la gola aspettando i risultati delle regionali per erogare le somme stanziate?
Noi con Salvini Molise oggi chiediamo, però, che fine hanno fatto quelle somme stanziate?
Denunciamo con fermezza questo stato di abbandono che oggi la Regione Molise vive, e vi pare troppo se affermiamo che vogliamo un Molise più giusto e responsabile?
Vi pare troppo se chiediamo una seria politica che stia veramente dalla parte del cittadino? Stiamo toccando con mano!, la politica che noi chiediamo non può essere partorita dalla attuale classe politica che ci governa oggi.
NOI CON SALVINI MOLISE si batterà duramente per il cambiamento, per il nostro futuro, per il futuro dei nostri giovani e che dovrà offrire maggiori opportunità di lavoro.
A proposito di posti di lavoro, che fine hanno fatto i fondi dell’area di crisi?
Roberto De Angelis