A seguito dell’ondata di maltempo abbattutasi sulla fascia costiera della regione, la Coldiretti Molise ha chiesto all’Ufficio Agricolo di Zona di attivare il monitoraggio dell’area per individuare le zone e le colture danneggiate, al fine di quantificare i danni subiti dalle aziende agricole. Prematuro, al momento, quantificare i danni in termini economici ma si parla di perdite ingenti. Secondo una prima ricognizione effettuata dalla Coldiretti Molise, le aree maggiormente interessate si trovano nei comuni di Guglionesi, Termoli, San Giacomo degli Schiavoni, Portocannone e Campomarino.
Riguardo alle le colture più colpite i danni maggiori interessano le orticole in campo (ad esempio i meloni) ed i pomodori. In entrambi i casi i prodotti sono andati distrutti a causa di violente grandinate che, unitamente all’abbondanza delle piogge, hanno causato l’allagamento dei terreni. Una situazione, questa, che rende molto difficile, se non impossibile, la raccolta dei prodotti. Ma la conta dei danni non si ferma qui. I fenomeni del ruscellamento e dell’allagamento dei terreni arati da poco ha infatti causato la distruzione delle piantine di colture invernali, quali ad esempio finocchi e cavoli, già messe a dimora.
Un discorso a parte meritano infine i vigneti; per questi le grandinate e la forte umidità, causata dalle precipitazioni, sta pregiudicando il raccolto delle uve bianche tanto che alcune cantine, per evitare che l’uva possa marcire ancor prima di essere raccolta, stanno valutando l’anticipo della vendemmia.