Si aggiunge un altro tassello rilevante al percorso delineato dalla Delibera Cipe n.62 del 2011: è stato sottoscritto nella giornata di ieri anche l’Accordo di Programma Quadro “Danni Alluvionali” Dpcm 2210/2010.L’Apq consentirà di poter procedere con immediatezza ad interventi infrastrutturali per 6 milioni di euro nei comuni di Palata, Rotello, Larino, Santa Croce di Magliano, Tavenna e Mafalda e cioè l’area colpita dalle violente grandinate del 2010.Qualche mese fa sono stati sottoscritti l’Apq “Danni Alluvionali Opcm 3238/2003” per 16,6 milioni di euro (ottobre 2014) e l’Apq “Eventi atmosferici 2008 Opcm 3734/2009” per 17,7 milioni di euro (maggio 2014): tutti atti, sarà bene ribadirlo, che concretamente consentono l’erogazione dei finanziamenti in precedenza attribuiti. Senza la rigida procedura che consente il visto dei Ministeri competenti, gli interventi sarebbero rimasti ancora solo su carta.In 48 ore siamo riusciti a portare a compimento due importanti obiettivi, quindi: la firma del secondo Apq “Riparazioni funzionali” avvenuta l’altro ieri e che ci consente di chiudere la vicenda dei contributi da 20mila euro per interventi post sisma non strutturali e la sottoscrizione dell’Apq “Danni alluvionali” che finanzia 33 interventi, di diversa tipologia.
I tecnici, i funzionari dell’Agenzia regionale di protezione civile e della Regione Molise, tutte le professionalità coinvolte adesso sono impegnate nella predisposizione della prossima, rilevantissima tappa di questo cammino spedito verso il completo utilizzo delle somme rese disponibili dalla Delibera Cipe 62/2011.La firma dell’Apq da circa 167 milioni di euro, il più rilevante e corposo sotto il profilo finanziario della ricostruzione post sisma, che riguarderà gli interventi privati e che dovrà avvenire tassativamente entro la fine del prossimo mese di dicembre.
Danni Alluvionali. Ciocca: sottoscritto l’Accordo di Programma
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