TRIVENTO. Il Comune di Trivento prova, con incentivi economici, a trovare una sistemazione adeguata ai cani presenti nel canile ora gestito da una società privata. È stata avviata anche una campagna di sensibilizzazione in favore degli animali randagi per favorirne l’adozione.
“Si rende noto che presso il canile della società Siac in Ripabottoni vengono custoditi a carico del Comune di Trivento i cani randagi presi nel territorio comunale. Il Comune di Trivento intende dare in adozione a persone maggiorenni interessate i cani randagi presenti in questo canile. Le persone interessate dovranno fare domanda in carta libera al Comune di Trivento dove dovranno precisare nome, cognome, data, luogo di nascita, residenza ed indirizzo; di essere disposte a prendere in adozione l’animale, o gli animali ed a custodirlo/i a tempo indeterminato; di avere la materiale disponibilità di un luogo in cui custodire l’animale (indicare il luogo); di non essere già proprietario di un numero di cani maggiore a cinque; di essere a conoscenza delle norme in materia di custodia di animali. L’assegnazione sarà fatta secondo l’ordine di presentazione delle domande, certificate tramite il numero di protocollo del Comune. La scelta del/i cane/i da adottare sarà effettuata, sempre in base all’ordine di presentazione delle domande dal richiedente al momento dell’assegnazione. L’assegnazione verrà fatta presso la sede del canile tramite la compilazione della scheda di affido, da inviare per conoscenza al Servizio veterinario dell’Asrem di Campobasso e al Comune di Trivento. L’ufficio ragioneria del comune provvederà al pagamento del contributo “una tantum” di 200 euro per ogni cane trascorsi tre mesi dall’affidamento, previa verifica dell’esistenza in vita nonché dello stato di salute e delle condizioni ottimali dell’animale. Il richiedente dovrà provvedere al prelevamente del/i cane/i presso il canile di Ripabottoni, compatibilmente con gli orari di apertura praticati dalla società di gestione Siac di Frosolone. Il Comune si riserva di effettuare controlli periodici onde verificare lo stato di salute e la corretta custodia del/i cane/i adottato/i. Nel caso l’adottante violi le norme in materia di custodia degli animali, qualora la violazione non costituisca più grave reato, verrà sanzionato a norma delle leggi vigenti e verrà introdotta immediatamente l’adozione e recuperato il relativo contributo erogato. Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa rinvio alle norme statali e regionali vigenti in materia. Le domande di adozione dei cani, indirizzate al Comune di Trivento, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo, a mano o tramite il servizio postale, entro venti giorni dalla data di pubblicazione del presente bando all’albo”.