Nella giornata del 30 marzo, i Soci di Ambiente Basso Molise hanno effettuato un viaggio studio presso la Laguna del Re di Manfredonia ed il parco archeologico. Un viaggio pieno di cultura e natura. Infatti la prima parte della mattinata è stata dedicata alla conoscenza della basilica di Siponto. Area archeologica di grande rilevanza che testimonia l’importanza raggiunta dall’antica Siponto in epoca romana (colonia dal 194 a.C.). Oltre alla bellezza della Basilica Medievale di Santa Maria Maggiore, edificata tra la fine dell’XI e gli inizi del XII secolo, la basilica è uno dei cardini dell’architettura romanica pugliese.
Della parte più antica, restano solo le fondamenta e, l’artista Edoardo Tresoldi ha ricostruito la struttura della basilica di Siponto utilizzando 4.500 metri di rete elettrosaldata zincata: uno spettacolo. La comitiva si è poi trasferita al Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia che ha sede all’interno del castello angioino-aragonese. Belle le sale allestite all’interno del castello, una dedicata alla Preistoria (Venti del Neolitico – Uomini del rame) e l’altra all’età del Bronzo, altre due sale invece, dedicate alla civiltà dei Dauni.
L’ultima parte del percorso espositivo è dedicata alle stele daunie. Dopo un fugace pasto i componenti la comitiva si sono trasferiti alla Laguna del Re, dove ad attenderli vi era Salvatore, giuda locale. Il percorso, non impegnativo ma molto bello presenta costruzioni in palafitta per poter agevolmente osservare la zona umida ed i suoi abitanti: Chiurli, Cavalieri d’Italia, Cormorani, Garzette, Aironi, Volpoche, Alzavole, Folaghe, Gallinelle d’acqua, Pittime reali e tante altre specie che vivono tranquillamente in simbiosi con l’uomo.
Non c’è bisogno di andare dall’altra parte del mondo per scoprire meraviglie della natura uniche nel loro genere. La Laguna del Re si distingue per essere un vero e proprio museo a cielo aperto: il museo della Natura. Prima del rientro a casa, i Soci si sono dedicati anima e corpo a “calamarando” per la città.