di Stefano Manocchio*
C’è una nuova tendenza nel complesso generale delle regole dell’accoglienza turistica, cioè l’unione di ristorazione, pernottamento e in generale accoglienza del cliente secondo modalità differenti del passato. Lo sviluppo esponenziale dei B&B rispetto all’albergo tradizionale (fatta eccezione per le zone vocate al turismo di massa) ha posto il problema della ristorazione. Accanto alle strutture di microricettività sono nate o stanno sorgendo nuove attività di ristorazione con le stesse caratteristiche: locali di piccole dimensioni, cucina tradizionale e quasi familiare, poco spazio all’immagine e molta ‘sostanza’ con utilizzo di materie prime locali e menù ridotti alle tradizionali portate casalinghe.
Anche questo discorso si sta evolvendo e i proprietari stessi dei B&B, anziché esternalizzare il servizio di ristorazione iniziano ad acquistare o ristrutturare locali, spesso in prossimità del proprio, per insediare anche un piccolo ristorantino, una trattoria, una locanda. Ristorazione ed accoglienza sono oramai il binomio perfetto per un turismo di qualità
LA RICETTA DELLA SETTIMANA. Sagna imbottita. Preparare il ragù di maiale che sia denso, a parte unite in una ciotola il macinato, uova, formaggio e noce moscata e fate amalgamare, ricavando delle polpettine da infarinare e friggere. Preparare le uova sode, da tagliare a fette e le scamorze a dadini. Lessare al dente le lasagne e poi passarle rapidamente in acqua fredda e farle asciugare su un telo. Versare in una teglia uno strato di ragù e una spolverata di formaggio, poi il primo strato di lasagne, con uova sode, scamorze e polpette e continuare così per gli altri strati, coprendo l’ultimo con ragù e formaggio, poi infornare; quando si sarà fatta una crosta croccante far riposare e per 10 minuti e servire in tavola.
*giornalista appassionato di cucina
Cucina e dintorni/ Ristorazione ed accoglienza, binomio perfetto
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