Una tragedia enorme con un bilancio di vittime altissimo.
Sarebbe partito da una stufetta elettrica usata per riscaldare la stanza da letto l’incendio nel quale sono morti alla periferia di Bologna una 31enne di origine rumena e i suoi tre figli, due gemellini di circa un anno e la sorellina di 6.
A scatenare il rogo, secondo quanto ricostruito finora dagli inquirenti, sarebbe stato proprio il cortocircuito della stufetta.
I bambini sono morti prima dell’arrivo dei soccorsi, mentre la mamma è deceduta durante il trasferimento in ospedale.
Il padre dei piccoli, separato dalla moglie, non era presente vivendo in un’altra casa, ma una volta appresa la notizia sarebbe stato colto da malore.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il 118 con automediche e ambulanze e la polizia, con Scientifica e Squadra mobile per gli accertamenti.
Foto di repertorio