Cronaca nazionale/ In ospedale diagnosticano l’artrosi, ma aveva perso la vita per una sospetta infezione batterica

Un gesto d’affetto verso un animale forse la causa del decesso.

Potrebbe essere stato il graffio di un gatto randagio a causare quell’infezione (non diagnosticata) che a settembre 2023 ha portato alla morte di una donna di 68 anni residente a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini.

Sono diversi infatti gli aspetti da chiarire nella vicenda: la 68enne si era presentata in varie occasioni al pronto soccorso per un dolore alla spalla che, secondo quanto sostengono i parenti, era stato scambiato come una artrosi.

La paziente segue le indicazioni e, oltre che dal professionista, si sottopone da un ulteriore controllo col medico di famiglia. Per quest’ultimo è necessario il ricovero, ma l’ortopedico le prescrive invece altri esami strumentali.

Il giorno dopo la donna muore in casa, a trovarla è il marito. Ora si attendono i risultati ufficiali dell’autopsia, anche se i primi accertamenti hanno fatto emergere un’infezione batterica nata proprio dalla spalla.

Foto di repertorio

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