Clamorosa svolta nelle indagini di quello che all’inizio era sembrato incidente sul lavoro.
Non sarebbe stato un incidente in cantiere quello che ha ucciso un operaio edile lo scorso 15 dicembre a Torino, zona Vallette.
Lo hanno scoperto i carabinieri che hanno fermato un trentenne, collega della vittima, con l’accusa di omicidio preterintenzionale, dopo una serie di testimonianze raccolte dagli uomini dell’arma.
La vittima era caduta nel vuoto, battendo violentemente la testa.
Foto di repertorio
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