Un vero e proprio gesto folle e sconsiderato.
Un 17enne calciatore trevigiano prima ha offeso i tifosi della squadra di casa ed è stato espulso; poi è uscito dagli spogliatoi con un corpo contundente, un bastone o una spranga e ha minacciato chi lo provocava dagli spalti.
E’ accaduto allo stadio “Franchini” di Ceggia (in provincia di Venezia) dove si disputava una manifestazione sportiva intitolata alla memoria di una giovanissima promessa del calcio locale mancato all’età di 19 anni.
Foto di repertorio
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