Croazia-Molise, sempre più fitti e concreti i contatti. Ospite per la seconda volta della Regione, l’ambasciatore Damir Grubisa. A distanza di un anno e mezzo, nuovo incontro stamani a Palazzo Vitale tra il presidente Frattura e l’alto diplomatico, accompagnato dal viceambasciatore, Ilija zelalic, e dal console generale, Sonja Lovrek Velkov. Al colloquio hanno preso parte l’assessore alle attività produttive, Massimiliano Scarabeo, con il dirigente Gaspare Tocci, i sindaci di Acquaviva Collecroce, Montemitro e San Felice del Molise – i tre comuni molisani che nel dicembre 2013 hanno celebrato le origini croate con la visita del presidente della Repubblica, Ivo Josipovic –, il membro del Consiglio croato all’estero, Antonella D’Antuono, il capo di gabinetto del governatore Frattura, Mariolga Mogavero, e il segretario dell’Euroregione Adriatico-ionica, Francesco Cocco.
Un sentito riconoscimento è stato avanzato dall’ambasciatore Grubisa per quanto la Regione ha messo in pratica con l’obiettivo di tutelare, riconoscendone appieno l’importanza e il valore, l’antica lingua croata ancora in uso nei comuni molisani. Assicurate, in tal senso, nuove e proficue iniziative da parte del presidente Frattura.
L’antica comunanza storica e linguistica, dunque, come ponte per prossime collaborazioni, di natura imprenditoriale e culturale, tra le due realtà legate dall’Adriatico. Al centro di ogni ragionamento, stamani, la consapevolezza condivisa della comune appartenenza all’Euroregione e della grande opportunità che l’istituzione significa per tutte le realtà che ricomprende. La Repubblica croata oggi presiede la Commissione infrastrutture e trasporti, convocata negli ultimi mesi due volte proprio con l’intento di elaborare un contributivo fattivo all’Eusair, la strategia macroregionale.
“Un quadro così allargato – ha dichiarato il presidente Frattura –, lo straordinario strumento di progettazione e condivisione che è l’Euroregione, di cui noi siamo attori protagonisti, ci offre la possibilità reale di mettere in atto strategie comuni per ampliare le prospettive e le opportunità per le nostre imprese, in diversi settori, a cominciare dal turismo, con politiche di interscambio utili al Molise come alla Croazia”.
Numerosi e già ben circostanziati, dunque, i progetti da sviluppare all’interno della nuova programmazione territoriale europea, di questi Grubisa, Frattura e Scarabeo hanno discusso durante l’incontro a Palazzo Vitale.