La Commissione Regionale Anticorruzione e il Comitato di Difesa della Salute Pubblica del Molise lo scorso 9 gennaio hanno inoltrato una richiesta alla Asrem Molise, in persona del suo Direttore Generale pro-tempore, per conoscere una serie di dati, nel rispetto della privacy, al fine di poter completare uno studio scientifico ed una ricerca sulle patologie tumorali nella regione Molise. In particolare venivano richiesti i dati numerici (solo numerici!) di esenzione ticket regionale al 2013 (ovviamente tutto in forma anonima) per alcune gravi patologie quali: tumori, asma, nati prematuri, malattie tiroidee, Parkinson, Alzheimer e tiroide di Haschimoto.
Il sottoscritto in qualità di Presidente della Co.Re.A. nonché tutto il gruppo scientifico del Comitato di difesa della salute pubblica chiedono tali atti per iniziare uno studio medico scientifico e per avviare l’osservatorio epidemiologico che comincerebbe a dare dati oggettivi e non più stime nel breve periodo. In pochi mesi avremmo dati oggettivi ed attinenti alla realtà! Voglio far notare con enorme sconcerto come alla lettera del 9 gennaio sono seguite altre due missive, una del 22 gennaio 2014 e una diffida del 27 febbraio 2014 senza ottenere alcuna risposta sia essa positiva o negativa: totale e assoluta non considerazione. Questi dati e numeri sono importantissimi perché andrebbero a delineare per la prima volta un quadro significativo della mortalità e dell’incidenza delle patologie tumorali in regione. Personalmente sono davvero sconcertato e arrabbiatissimo perché non rispondere a due associazioni che ad oggi contano più di 4000 iscritti significa, a mio avviso, non considerare il cittadino, le sue istanze e i suoi diritti. Ovviamente non aspetteremo oltre e lunedì mattina tuteleremo i nostri diritti e presenteremo una denuncia alla Procura della Repubblica competente per il delitto di omissione di atti d’ufficio.
(dr. Vincenzo Musacchio – Presidente Co.Re.A. Molise).