Dopo la denuncia sul colpevole ritardo della Giunta Frattura nell’adozione del Piano Giovani, rilanciata dopo l’inchiesta del Corriere della Sera, interviene nuovamente l’ing. Michele Coralbo, Consigliere Comunale uscente e candidato alle prossime elezioni per la lista Polo Civico per Scasserra Sindaco.
“Merito e ricambio generazionale: ma Frattura guarda al futuro (come ripete sempre più stancamente e senza alcuna convinzione) o ha il torcicollo che lo costringe a guardare al passato? Dove sono i meriti ed il ricambio generazionale tanto sbandierati ipocritamente in campagna elettorale?
Dopo il capolavoro della nomina del braccio destro, anzi sinistro, di Patriciello a Sviluppo Molise, ora pare sia la volta di Tonino D’Alete: secondo i giornali (visto che il sito della Regione è bloccato da due mesi e gli atti sono inaccessibili, che bella trasparenza!) Frattura avrebbe nominato Tonino D’Alete al vertice delle Comunità Montane.
Non sappiamo ancora se si tratti di uno sfortunato caso di omonimia o sia, invece, proprio il mitologico esponente politico in persona che viene all’uopo riesumato dopo un lungo letargo seguito alla trombatura alle regionali 2011. Se fosse proprio lui, per D’Alete, già beneficiario di un bel vitalizio da ex consigliere regionale, sarebbe una specie di “eterno ritorno” nietzscheano: già vent’anni fa, infatti, ricoprì la poltrona di vertice della Comunità Montana Molise Centrale. Non una qualunque, bensì proprio di quella che gestisce la discarica di Montagano, oggi tornata di grande attualità dopo gli investimenti milionari programmati da Frattura e Facciolla sulla gestione dei rifiuti. A buon intenditor poche parole: accendere i riflettori e vigilare sulla gestione dei rifiuti di Campobasso, sul conferimento a Montagano, sulle procedure di affidamento dei servizi della Sea e della gestione della discarica sarà una frontiera prioritaria del mio impegno politico ed istituzionale per il Comune di Campobasso.”